Sciopero si sciopero no alla fine è prevalsa la linea di giocare. Il dialogo tra l’AIC e la Lega Pro con la mediazione del presidente federale Gabriele Gravina manda tutti in campo alla prima giornata di campionato ma le divergenze sull’allargamento delle liste rimangono e l’AIC potrebbe riproclamare lo sciopero per la seconda giornata. In questo scenario surreale si sono mossi i club, dalla possibilità di avere un po’ più di respiro in fase di calciomercato ci si è trovati a fare i conti con l’urgenza di rendere le rose meno esigue.
Tra questi il Catanzaro che virtualmente ha concluso proprie nelle ultime ore due operazioni. La prima è quella del laterale destro di centrocampo Desiderio Garufo, accordo con la Reggina e con il calciatore trovati, la seconda operazione è quella di Davis Curiale, l’attaccante in forza al Catania sta per lasciare la Sicilia per trasferirsi a Catanzaro.
Su entrambe le operazioni manca la stipula del contratto operazione che verrà completata nella giornata di domani quando i due calciatori saranno in sede accompagnati dai rispettivi procuratori.
Con ogni probabilità mancherà però il tempo necessario al successivo deposito dei contratti per cui saranno a disposizione di mr Calabro solo ad inizio della prossima settimana.
Mercato che però continua in casa giallorossa anche in entrata il Catanzaro ha accelerato per il difensore Malomo ma una risposta si avrà solo lunedì prossimo stesso discorso per l’attaccante Perez dal Francavilla.
In tema di convocazioni per la trasferta di Potenza non sarà tra i convocati il giovane difensore Salines alle prese con un infortunio di cui sono necessari ulteriori approfondimenti.
scritto il: venerdì, 25 Settembre 2020 - 21:54
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Curiale è un giocatore bollito.
Ancora deve giocare e già Salines risulta infortunato???…….mah! cose che succedono solo……NELL’U.S. CATANZARO!!!????????????
Mi sembra l’armata…….
Ridicoli………… una volta …..il CATANZARO.
Premessa: non critico Noto e la Società!!!!
Dico solo la mia opinione (democraticamente opinabile)un po’ da tifoso un po’ da chi ha giocato da giovane e segue il calcio ormai da moltissimi anni. Curiale è chiaramente uno scarto del Catania, che non vedeva l’ora di toglierselo dalle ……, di lui ricordo solo le gomitate ai nostri difensori, Garufo invece è uno scarto della Reggina che negli ultimi 4 anni ha giocato circa una trentina di volte. Quindi due 33enni da cui non mi aspetto molto. Spero di sbagliarmi alla grande, chiaramente!!! Malomo non l’ho mai visto giocare ma almeno è più giovane (1991) ottimo fisico e ricca esperienza in serie C 10 anni. Conto molto a questo punto solo sulla bravura di Calabro nel motivare questi calciatori e farli rendere al meglio delle loro qualità.
Le motivazioni sono la base del rendimento personale e di squadra ,questo vale per tutti ,siano essi calciatori o dipendenti.Detto questo , abbiamo 4 calciatori in entrata e 8 in uscita , mentre le altre squadre , hanno almeno 8-10 calciatori in entrata , e la differenza non è solo nei numeri ma nella qualità dei giocatori .Senza offendere nessuno,ma con il dovuto rispetto e le proporzioni in rapporto al momento,pare che siamo l’armata brancaleone , prendere calciatori tanto per prenderli , non ha senso , vedo che le altre Società si sono accaparrati il fior fiore che il mercato offre al migliore acquirente.
Certo, Mister Calabro avrà da lavorare , e non sarà facile nemmeno per lui poverino,avesse saputo prima a cosa andava incontro, sicuramente ci avrebbe pensato, una cinquecento scassata non può diventare Ferrari , puoi motivare i meccanici e i piloti quanto vuoi ma quella è ………con il dovuto rispetto per l’essere umano …
Calma ragazzi, non si vincono i campionati con i nomi, e poi non sarei così severo nel giudicare il presidente Noto, il passato insegna. Sta cercando in tutti i modi di dare nuovo volto alla squadra. Fiducia, e speranza.
Fiducia poca dopo quello che ha detto in conferenza stampa in questi anni . In sede di conferenza aveva dichiarato il programma vincente in due anni andremo in B e poco fa ho rivisto la conferenza stampa di Mister Auteri appena arrivato,stesse dichiarazioni , due anni e andremo in B ,lo merita questa piazza e i tifosi che sono fantastici , ma nel 2010 perchè non portò il Catanzaro in B ? Cosa successe allora ? Quale fiducia dare ad una Società che promette senza mantenere le promesse ? Evidentemente non sapevano come funzionasse il calcio e allora, informatevi dai più competenti.
Mettete in organico gente seria e competente , non fatevi guidare dall’entusiasmo e pensare che sarebbe tutto facile .Bastava mantenere l’ossatura strutturata in diversi anni di campionato,puntellando ogni anno quel o quei reparti deficitari o di quei calciatori che non avevano voglia di giocare e mandarli via,mi insegnate che le case si costruiscono dalle fondamenta e piano piano si alzano i pilastri e le mura,poi si abbelliscono gli interni…..lo stesso per tutte le cose che una persona ci tiene. Esempio Atalanta e non solo……..
Cari amici leggetevi l’intervista rilasciata da Lo Giudice a tuttoC… tra le altre affermazioni dice:”L ’unico rimpianto è che la proprietà si sia fatta condizionare da parte della tifoseria pilotata e prevenuta nei miei confronti” ha ragione..se le cose calcisticamente parlando a Catanzaro non vanno come dovrebbero la colpa è anche o forse soprattutto di una buona parte di noi tifosi. Meditate gente meditate
Hai ragione massimo, ci metterei pure qualche giornalista, vedi esonero Auteri.
Ho letto l’intervista , parla pure dei risultati raggiunti come DS , non solo , ma anche degli introiti che la proprietà ha fatto con la valorizzazione e la vendita di alcuni calciatori , gli 800,000 euro incassati dalla vendita di D’Ursi e non solo. Comunque il lavoro di Lo Giudice non è stato male e se non ci fosse stata la pandemia , e il ritardo di amalgama tra i giocatori , sarebbe stato un altro campionato. Ho già detto che qualcuno vuole mettere a tacere l’ambiente , e c’è qualcuno che non vuole bene al Catanzaro ,troppe cose non quadrano, e se dovessimo vincere dieci partite di fila , diremo che la squadra è forte , mentre si criticano gli acquisti e la Proprietà se poi si perde apriti cielo , ho l’impressione che si vada dove soffia il vento. Anche giocando in serie A ricordo che c’erano le critiche per aver fatto una squadra poco competitiva , a parte gli anni d’oro dei vari Palanca , Bivi , Mauro ,ecc….Anche io non sono contento come vanno le cose e che possiamo fare , questi siamo , criticare ci sta , purtroppo non c’è può sordo di chi non vuol sentire………Possiamo obbligare la Proprietà a fare quello che vogliamo noi ? Almeno possiamo dire di dirci la verità….non costa niente…..
Che i tifosi abbiano delle colpe non esiste,anche se come ho detto tempo fa,eventualmente la colpa,che però è anche di tutto l’ambiente inteso come opinionisti o giornalisti,è quella d’avere troppa pazienza col presidente di turno, per questo terrore che si ha di rimanere senza calcio.Molte piazze simili alla nostra,sono retrocesse,anche in D sono poi risorte,noi con questo atteggiamento stagnamo da 30 anni in C (salvo le 2 indecenti partecipazioni alla B tra il 2004 e 2006.
Ma quale pazienza Francesco..a Catanzaro abbiamo mandato via a calci presidenti che amavano i colori giallorossi e non badavano a spese ( Albano e Cosentino su tutti)
Guarda i presidenti citati da te lasciamoli riposare in pace,è evidente che abbiamo giudizi diametralmente opposti,i veri presidenti sono stati Ceravolo e Merlo, per quel che riguarda l’epoca in parte da me vissuta.
Infatti.. abbiamo proprio due metri di giudizio opposti ma rimane il fatto che Catanzaro è una piazza dove anche la tifoseria ci ha messo del suo per rendere tutto difficile
Sotto a chi tocca , adesso è il momento di farsi sentire a gran voce , il tempo delle barzellette è scaduto…….