E’ un Catanzaro a trazione anteriore quello assemblato dal duo Cerri – Foresti e consegnato nelle mani di mister Calabro. Il calciomercato giallorosso si è concluso con una serie di colpi che hanno fatto lievitare le quotazioni della compagine del Presidente Noto. E se i numeri hanno una certa importanza, quello che balza agli occhi è il parco attaccanti e la loro prolificità.
Evacuo, Curiale, Di Piazza, Di Massimo e Carlini sono tanta roba.
Iniziamo dall’ultimo arrivato in ordine di tempo. Felice Evacuo ha giocato in tutte le categorie professioniste. Due presenze in serie A con la maglia della Lazio proprio agli arbori della sua luminosa carriera, poi tanta serie B e serie C. Un bomber di razza che in 567 partite ha messo a segno la bellezza di 221 gol. In terza serie l’ex Trapani ha siglato 170 reti, un vero e proprio record, e in 11 stagioni è andato in doppia cifra (l’ultima volta nella stagione 2018/19). Praticamente una garanzia.
Non da meno è Davis Curiale. L’ex Catania ha giocato 355 partite tra serie B e serie C mettendo a segno 100 gol. Nato in Germania ma italianissimo, Curiale è il classico calciatore da area di rigore. L’ultima volta in doppia cifra è stato due anni fa quando con la maglia rosso azzurra ha timbrato in 17 occasioni il cartellino marcatori.
Le bocche di fuoco delle aquile continuano con Matteo Di Piazza. L’ex Lecce e Catania ha collezionato 247 presenze in serie B e C e messo a segno 76 gol. Di Piazza è un centravanti “classico” dotato di fisico e tecnica e davanti al portiere difficilmente sbaglia. Di Piazza è un calciatore molto passionale e in questo Catanzaro potrebbe essere l’arma in più. L’ultima volta in doppia cifra è stata nel campionato 2017/18 con 14 reti tra campionato e coppa Italia.
Decisamente diversi dai primi tre sono Alessio Di Massimo e Massimiliano Carlini. L’abruzzese è un talento puro che cerca la sua consacrazione avendo ancora 24 anni. Dopo la serie D con l’Avezzano è stato notato dalla Juventus che lo ha tesserato. Nelle ultime stagioni ha vestito la maglia della Sambenedettese prima di approdare alla Triestina. Per lui 164 partite e 26 reti. Di Massimo è un attaccante esterno, sgusciante e dotato di grande tecnica. Oltre a far gol, è un vero e proprio assistman.
Caratteristiche simili a quelle di Di Massimo per Carlini. L’ex Juve Stabia può giocare dietro le punte o esterno d’attacco. Dopo la stagione interlocutoria dello scorso anno, ha iniziato benissimo andando a segno sia in Coppa Italia con la Virtus Francavilla che a Potenza. Da inizio carriera ad oggi ha totalizzato 400 partite e 69 gol. L’ultima volta in doppia cifra è stata due anni fa quando con le vespe stabiesi ha siglato 10 reti.
L’assortito reparto avanzato del Catanzaro permette a Calabro di passare dal classico 3-5-2 al 3-4-1-2 e volendo, avanzando Di Massimo e Carlini, finanche al 3-4-3. E dato da non sottovalutare è quello della prolificità, gli attaccanti del Catanzaro finora hanno complessivamente siglato in carriera la bellezza di 492 reti insomma una vera e propria macchina da gol per un campionato da vivere e possibilmente vincere.
Foto : US Catanzaro 1929
speriamo incrociamo le dita !!
E ora sotto a chi tocca!!!!oggi e sempre forza Catanzaro.