Terminata ieri la campagna acquisti al termine di 35 giorni in cui non sono mancate le difficoltà, è giusto fare un’analisi sul lavoro svolto dal duon Cerri-Foresti.
Diciamolo subito senza correre il rischio di essere smentiti: è stata una sssione di calciomercato un po’ anomala vuoi per il periodo in cii è stata portata avanti, vuoi per i problemi che il covid-19 ha causato anche nel mondo dello sport.
Nonostante ciò il Catanzaro ha operato bene effettuando scelte mirate in ogni reparto. Il lavoro portato avanti dalla neo dirigenza è quindi da considerare complessivamente buono, in considerazione del numero ma soprattutto della qualità di chi è stato acquistato per essere consegnato nelle mani di mister Calabro.
22 le operazioni concluse, 13 in entrata e 9 in uscita. La rivoluzione, l’ennesima, per questa stagione è stata più che giustificata per la politica societaria dell’ottimizzazione del budget.
L’augurio è che per il campionato appena cominciato la strada percorsa non porti all’ennesimo fallimento stagionale. Visti i nomi e i curricula di coloro che sono giunti sui Tre colli non dovrebbe essere così ma si sa, è solo il campo a stabilire se le scelte operate siano state .
Sono arrivati elementi di esperienza come Evacuo e Curiale che rappresentano il top per la terza serie, sebbene entrambi siano un pò avanti con l’età.
I due forti attaccanti non hanno bisogno di presentazione visti i tanti anni di militanza nelle serie professionistiche. Il loro arrivo rende più corposo e qualitativamente più completo un reparto, quello offensivo che, oltretutto sarà privo di Di Piazza per almeno 30-40 giorni ma con un Carlini in splendida forma.
A rinforzare il reparto è stato chiamato Di Massimo che presumibilmente agirà da seconda punta, non avendo le caratteristiche di punta centrale e che potràgiocare da esterno o alle spalle delle “bocche di fuoco” Evacuo-Curiale e Di Piazza per i quali la concorrenza darà certamente i giusti stimoli per far bene
A centrocampo Altobelli, Baldassin, Verna, Garufo (fresco reduce dalla promozione con la Reggina) sono giocatori di sicuro affidamento che potranno dare un contributo importante per il tipo di gioco adottato da mister Calabro. Con i vari Corapi, Urso, Contessa, Casoli e l’ultimo arrivato in prestito dal Crotone, il giovane Evan’s, rappresentano una mediana di tutto rispetto.
In difesa l’esperto Fazio, Riccardi, in prestito dal Lecce, e il giovane Salines si affiancheranno ai confermati Martinelli e Pinna oltre a Riggio a cui è stato rinnovato il contratto. La società non ha di fatto operato molte scelte in questo reparto in quanto punta molto sul riscatto da parte dei Martinelli che ha voluto fortemente rimanere in giallorosso per dimostrare quanto di buono espresso prima di arrivare in Calabria lo scorso anno. Gente come Celiento, passato al bari assieme a De Risio, non sarà facile da sostituire ma l’acquisto di Fazio potrà colmare il vuoto venutosi a creare sulla fascia destra difensiva..
A difendere la porta giallorossa è stato chiamato l’esperto Branduani, già ex Juve Stabia Fino all’ultimo momento Di Gennaro era in procinto di cambiare aria ma le offerte di società di serie B come Spal e Cittadella non sono state ritenute adeguate al valore del giocatore- L’ex Inter è stato quindi reintegrato e farà. Presumibilmente, il vice di Branduani.
Una rosa di 24 elementi, come previsto dagli accordi tra Lega e AIC con la quale il Catanzaro si presenta, dopo le prime due giornate di campionato (di fatto giocandone solo una per la rinuncia del Trapani, ndr), con tutte le intenzioni di non fare da comparsa ma di recitare un ruolo importante anche al cospetto di squadre più attrezzate come Bari, Juve Stabia e Palermo.
Ora la parola passa al rettangolo di hioco che dimostrerà di che pasta è fatto il nuovo Catanzaro targato Cerri-Foresti-Calabro. Se sarà quello ammirato al Bentegodi in Coppa contro il Chievo Verona ci sarà da ben sperare perchè vorrà dire che grinta e determinazione non mancheranno. Se poi arriverà il bel gioco che tutti auspicano e che il tecnico di Gallipoli cercherà di dare alla squadra in tempi brevi ora che la rosa è al completo, allora i tifosi potranno riacquisire quell’entusiasmo che per troppo tempo è stato accantonato. Non ci resta che attendere fiduciosi l’esito del campo, già a a partire da domani quando, per il turno infrasettimanale, arriverà al “Ceravolo” la Paganese degli ex Erra (il mister della salvezza di qualche anno fa), Sirignano, Squillace, Benedetti e Onescu.
Di seguito la rosa dei 24 per la stagione 2020-2021;
PORTIERI: Branduani, Di Gennaro, Mittica
DIFENSORI; Fazio, Martinelli, Riccardi, Pinna, Salines, Riggio
CENTROCAMPISTI: Corapi, Urso, Risolo, Contessa, Casoli, Garufo, Altobelli, Baldassin, Verna, Evan’s
ATTACCANTI: Di Piazza, Carlini, Curiale, Di Massimo, Evacuo
scritto il: martedì, 06 Ottobre 2020 - 17:51
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Regina del mercato Bari , miglior allenatore Auteri, meglio dare a loro i ” tituli” e la ” nominata “, hanno già vinto il campionato, così sono tutti tranquilli e sereni con l’attenzione generale e della stampa …………….. 34 ore al giorno
FELICE, sulla carta quello che hai accennato è possibile tanto quanto sarebbe un fallimento qualora la truppa Bari non centrasse l’obiettivo. Ma come più volte abbiamo visto, anche lo scorso anno, le sorprese non mancano mai e tra queste, chissà………. Forza Aquile.
Dovete sempre critica il fenomeno auteri con lo scuadrone dell’anno scorso che aveva siamo arrivati settimi. Il Catanzaro va amato se sie veramente tifosi. Forza Catanzaro finché morte non ci separi.