Bari-Catanzaro è il big match della dodicesima giornata del campionato di serie C girone C. Una sfida che evoca grandi ricordi per entrambe le tifoserie costrette ora a confrontarsi con un presente che non rende giustizia alla gloriosa storia dei due club.
Una partita nella partita con diversi calciatori che nel corso della loro carriera hanno indossato entrambe le maglie dei club. Uno di questi è Antonio Soda, figlio di Calabria oggi allenatore del Gozzano che ha come vice un altro ex giallorosso Carlo Caramelli. Un doppio ex che in tutte e due le piazze ha lasciato ottimi ricordi.
“È una sfida di grande prestigio che merita palcoscenici migliori – esordisce così Soda ai microfoni di catanzarosport24.it – una sfida che mi riporta alle più belle esperienze della mia carriera“
Emozioni che Soda ripercorre come un fiume in piena.
“Al Catanzaro devo tutto, e non faccio mistero di essere un tifoso giallorosso nel DNA, ma anche Bari ha un posto speciale nel mio cuore“
Che partita ci dobbiamo aspettare?
“Sarà una gara tra due squadre molto forti il Bari è partito da grande favorita ed ora si trova a dover inseguire la Ternana. Altrettanto forte considero il Catanzaro, che ha il potenziale per espugnare il San Nicola. È una di quelle partite da tripla, da addetto ai lavori difficile fare un pronostico secco, ragionando con il Cuore non ho dubbi è dico a Calabro di regalarci questa vittoria”.
Bari e Catanzaro riusciranno a rimanere nella scia della Ternana?
“Assolutamente sì, la Ternana è partita forte ma il campionato è ancora lungo. Sia il Bari che il Catanzaro sono due squadre costruite per puntare in alto. Il Bari pur rinnovandosi con la guida tecnica ha una base solida. Mi ha sorpreso invece la troppa negatività che è circolata nell’ambiente di Catanzaro, non tutti hanno compreso che Foresti e Cerri hanno lavorato bene e che Calabro è un grande allenatore in grado di dare una impronta importante. Le Aquile hanno rinnovato molto, serve quindi più tempo per amalgamarsi e gli ultimi risultati positivi lo confermano”
I ricordi più belli legati al Bari?
“Il rapporto con la tifoseria con la sua gente, ancora oggi intrattengo rapporti di amicizia. E non posso dimenticare il presidente Matarrese ed il tecnico Salvemini che mi volle a tutti i costi nel Bari in Serie A. E per finire le due reti realizzate nel derby con Lecce, entrambi conclusi 1-1, soprattutto quello segnato a tempo ormai scaduto a Lecce che fece impazzire di gioia i tifosi baresi. Ma fece anche arrabbiare qualcuno…” (conclude sorridendo)
Chi si arrabbio’?
Soda riprende a sorridere e ci svela il nome: “il portiere del Lecce quel Giacomo Zunico che avevo avuto compagno di squadra a Catanzaro“
Oggi che rapporto hai con Catanzaro?
“Ormai da molti anni vivo a Reggio Emilia, in Calabria vengo d’estate (Soda è nativo di Cutro n d r.) dove ci raduniamo con le vecchie glorie giallorosse e tra le prelibatezze della cucina calabrese riusciamo anche a disputare numerose partite attirando tanta gente”.
Da ex calciatore giallorosso a quali figure sei più legato?
“All’indimenticato presidente Pino Albano e al grande “Masino” (l’ex massaggiatore Amato figura storica ed importante dell’U.S. Catanzaro n.d.r.) cosi come sono legato alla tifoseria del Catanzaro e alla sua favolosa “Curva Ovest“.
La carriera di Antonio Soda
Carriera | ||
---|---|---|
Giovanili | ||
Cutro | ||
Squadre di club | ||
1982-1983 | Catanzaro | 1 (0) |
1983-1984 | → Carbonia | 31 (7) |
1984-1988 | Catanzaro | 78 (16) |
1988-1990 | Empoli | 54 (10) |
1990-1991 | Bari | 18 (4) |
1991 | → Triestina | 7 (0) |
1991-1992 | Bari | 29 (4) |
1992-1994 | SPAL | 43 (4) |
1994 | → Palermo | 23 (8) |
1994-1995 | SPAL | 13 (2) |
1995-1996 | Turris | 14 (0) |
1996 | Catanzaro | 7 (2) |
1996-1997 | Giorgione | 19 (1) |
Carriera da allenatore | ||
2000-2002 | A.S. Cutro | |
2002-2003 | Turris | |
2003-2005 | Sanremese | |
2005-2008 | Spezia | |
2008-2009 | Benevento | |
2010 | Ravenna | |
2011 | Poggibonsi | |
2012 | Montichiari | |
2012-2013 | Vibonese | |
2014-2015 | RapalloBogliasco | |
2017 | Recanatese | |
2018-2019 | Gozzano | |
2020- | Gozzano |
Quella scritta gialla non si addice propio cambiatela