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Esclusiva- Gianluca Di Marzio (Sky): “Sarà una grande emozione ritornare al “Ceravolo”

scritto il: giovedì, 17 Dicembre 2020 - 16:03

Tempo di lettura: 4 minuti

Con l’approdo della Serie C su Sky in pay per view si affacciano al “Ceravolo” telecronisti di fama nazionale. E quello a cui è affidata la telecronaca di Catanzaro-Juve Stabia, non è solo un giornalista bravo e conosciuto, ma è anche il figlio di Gianni Di Marzio, uno degli allenatori che ha fatto grande la Storia dell’U.S. Catanzaro.

Parliamo di Gianluca Di Marzio, 46 anni, una laurea in giurisprudenza ed una carriera di primo livello nel giornalismo sportivo, oggi riconosciuto come il massimo esperto di calcio mercato e punta di diamante di Sky.

E per Gianluca il match Catanzaro-Juve Stabia non è un match come tutti gli altri, questa volta ad avere il sopravvento sul fascino della Serie A o Champions League (competizioni che spesso Di Marzio segue per Sky), sono le emozioni della vita personale.

Nasce infatti a Castellammare di Stabia, il 28 marzo del 1974 ma a muoverà i primi passi a Catanzaro quando 4 mesi dopo, nel giugno del 1974, Ceravolo affida la panchina delle Aquile al papà Gianni Di Marzio.

E’ vero, sarà per me una emozione unica. Il calcio a volte riesce anche a conciliare la professionalità con spaccati di vita personale

E’ un Gianluca che ci parla a cuore aperto, il Catanzaro evoca grandi emozioni e a catanzarosport24.it si racconta con grande trasporto

Ritornare al Ceravolo è per me una emozione che apre un libro pieno di ricordi, quando papà nel ’74 si trasferì a Catanzaro io ero troppo piccolo per poter ricordare, mio padre di quell’epoca mi parla con grande trasporto ed io ne ho fatto un bagaglio culturale che mi è servito nella mia crescita sia come uomo che come giornalista. Ricordo invece molto bene la sua seconda esperienza sulla panchina delle Aquile, quella della stagione 1988-89 quando subentrò a Tarcisio Burgnich

Partiamo dal ’74 e di quel bagaglio culturale che evocano i ricordi di papà Gianni

Il gruppo, papà me lo ricorda spesso e volentieri, l’impresa di conquistare la Serie A ha avuto come base quello di aver saputo costruire prima un gruppo di uomini e poi un gruppo di professionisti. Non arrivò solo la Serie A, ma arrivò un rapporto di grande amicizia, stima e rispetto che si tramanda ancora ai giorni nostri. Silipo, Ranieri, Banelli, Palanca giusto per citarne qualcuno, ancora oggi sono legati da quel “vincolo” che nacque nel ’74. Ci si vede ancora ogni estate, a volte mi è capitato di essere uno di loro, ed è qualcosa di veramente bello

Abbiamo sfondato i libri del cuore di Gianluca che con grande trasporto continua a raccontarci un altro particolare.

Ma c’è ancora di più, quel Catanzaro della stagione 1974-75 disputò lo spareggio di Terni per la Serie A contro il Verona. Uno spareggio amaro, il Catanzaro ne usci sconfitto e un gruppo di tifosi del Catanzaro perse la vita in un incidente stradale. Alla fine mio padre fu sommerso dalle richieste di altre società, anche da club di Serie A, ma non se la sentiva di tradire i tifosi, di tradire quei calciatori che aveva plasmato a diventare uomini e non se la sentiva a tradire quel grande uomo che era Nicola Ceravolo. Giurò a se stesso e che avrebbe conquistato la promozione in Serie A e cosi fu l’anno successivo

Veniamo ai recenti ricordi, quelli legati all’esperienza di papà Gianni sulla panchina del Catanzaro nella stagione 1988-89

Mi si apre parte della storia della mia vita, ricordo quel periodo come se fosse ieri, quella stagione l’ho vissuta e respirata in ogni cosa, ma quello che non dimenticherò mai sarà l’ultima partita di campionato in uno stadio gremito all’inverosimile abbiamo battuto l’Udinese per 5-2 garantendoci la presenza in Serie B”.

Ho notato che nel citare quella vittoria hai detto “abbiamo” è qualcosa che allora ti lega con sentimenti profondi al Catanzaro.

“Si è cosi, e non potrebbe essere diversamente, poi quella stagione l’ho vissuta a bordocampo come raccattapalle”.

E’ la seconda volta che torni al Ceravolo per una telecronaca

Si la prima volta fu nella stagione 2004-2005 in Serie B Catanzaro-Crotone 2-2, e spero presto di poter fare le telecronache del Catanzaro in categorie superiori, lo meritate tutti.”

Gianluca oggi sei riconosciuto come il giornalista massimo esperto di calcio mercato, come giudichi questo Catanzaro edizione 2020-2021?

E’ stato amalgamato in maniera importante con calciatori di grande esperienza e con qualche giovane di belle speranze e soprattutto con mr Calabro che io ritengo uno degli allenatori tra i più bravi in circolazione. La differenza l’ha fatta la partenza a razzo della Ternana che ha reso un po’ il campionato in salita, ma è ancora lungo e soprattutto conterà parecchio arrivare più in alto possibile anche in vista del play off. E poi, fatto non trascurabile il Catanzaro ha una proprietà invidiata anche nei campionati maggiori

Quanto conta oggi nel calcio avere alle spalle una proprietà economicamente forte e stabile?

E’ alla base di ogni successo, il presidente Noto ha pagato lo scotto del noviziato nel mondo del calcio, ma mi dicono che sia una persona super affidabile, ha saputo trarre insegnamento dagli errori passati allestendo una quadro dirigenziale di persone per bene, serie e preparate. Il successo del Catanzaro non tarderà ad arrivare”.

Quando arriverà ci prometti che sarai li con non noi a gioire, magari chiederai a Sky di mandare in onda la passione che questa città ha per la sua squadra.

Certo che ci sarò e vi prometto che festeggeremo alla grande!”

Chiudiamo spiegando come sei riuscito a creare il brand gianlucadimarzio.com ottenendo un grande successo che ti ha portato così in alto nel mondo del calcio.

Naturalmente devo molto al nome che porto Di Marzio padre ha fatto molto per il calcio italiano, fu uno dei primi a scoprire Maradona. Personalmente credo di essere stato capace ad essere uno della gente, in mezzo alla gente, ho visto prima degli altri l’importanza che il mondo dei social poteva creare nell’affiancare l’informazione. Oggi se ho milioni di followers sui miei canali ufficiali, è perché sono aperto al confronto, non mi nascondo dietro alle critiche ed ho sempre una risposta per tutti

Per tutti gli appassionati di calciomercato vi segnaliamo il libro di Gianluca di Marzio che in questi giorni è alla quarta ristampa. Un successo straordinario

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