Il Foggia di mister Marchionni è la rivelazione del torneo, partito in sordina e con qualche problema tra le diverse anime della società, si è via via ritagliato un ruolo di tutto rispetto scalando posizioni su posizioni attestandosi al quarto posto in classifica con 36 punti.
Precede proprio il Catanzaro di una lunghezza, che sabato alle 12.30 sarà di scena allo “Zaccheria” anche se i satanelli foggiani vantano una partita in più.
Foggia-Catanzaro è il match clou della 23ª giornata, in palio punti pesanti che i padroni di casa si possono permettere il lusso di arrivarci con maggiore tranquillità rispetto alle Aquile dove ogni partita è diventata un banco di prova dietro l’altro.
Esami che per Calabro ed i suoi ragazzi non finiscono mai, ed è proprio il match di sabato che per i giallorossi apre un ciclo di partite impegnative, ben sei, nell’ordine, dovrà vedersela con: Foggia, Casertana e Palermo queste tre nel giro di 8 giorni con la sola Casertana che deve venire al “Ceravolo”. Il tour de force prosegue con il doppio confronto casalingo con Ternana e Avellino per chiudere alla trasferta di Teramo.
Un percorso da far tremare i polsi, in cui il Catanzaro è chiamato a ritrovare se stesso in quel brillante cammino che prima del girone di ritorno lo aveva portato a piazzarsi in terza posizione.
Foggia-Catanzaro è comunque un match che può essere alla portata del Catanzaro, il Foggia allo “Zaccheria” viaggia con una media abbordabile che gli ha fruttato solo 16 punti su 36, ovvero il 44,44% su cui però pesano le due sconfitte casalinghe consecutive maturate comunque ad inizio stagione. Di contro un Catanzaro che in trasferta non brilla dove ha raccolto solo 11 punti sui 35, pari al 31,43% ma che non si può permettere il lusso di perdere altro terreno lontano dal “Ceravolo” soprattutto sfoderando una prestazione che cancelli quanto di brutto si è visto nell’ultima trasferta di Pagani.
Nervi saldi e maggiore concentrazione, caratteristiche che all’undici giallorosso sono mancati in diverse occasioni in trasferta, ad eccezione di Avellino e Bisceglie dove in campo il secondo tempo è stato senza sbavature e che ha permesso di raccogliere due successi con l’identico punteggio di 3-1.
Che il Catanzaro possa sbancare Foggia ne sono convinti anche i bookmakers che quotano non tanto distanti i successi delle due squadre: l’1 del Foggia è dato a 2,25 con una probabilità del 44,44%, il 2 del Catanzaro è a quota 3,00 pari a 33,33% di probabilità, identica la quota e le probabilità per il segno X a meno di 48 ore dall’inizio del match.
Pensiamo ad una partita per volta,d’ora in avanti un occhio alla classifica,ma anche a studiare qualcosa di diverso,in prospettiva playoff, da questo inutile 3-5-2 (in realtà 5-3-2),ma in Italia pensiamo d’essere furbi anziché dei cazzoni e chiamandolo 3-5-2 vogliamo “nascondere” i difensori in più che malcelano un modulo più difensivistoco. Quindi bisogna cercare d’inserire più calciatori tecnici ed evitare di pensare di poter giocare con due prime punte abbastanza statistiche (Curiale e Evacuo),con conseguente minor numero di calciatori impegnati nella manovra o costruzione dell’azione
purtroppo il problema è che calabro dorme ed ha paura di rischiare qualcosa on ambito di giocate