Prima di addentrarci nel “commovente” e “straziante” commento tecnico di Riccardo Zampagna, va rivolto una plauso all’organizzazione di Cusano Italia Tv che per trasmettere la diretta si è spostata a Catanzaro con ben 15 operatori, 5 telecamere con una regia mobile di primo livello. Una imponente organizzazione, altamente professionale. Ora andiamo al “nostro” telecronista, che ieri è andato un po’ nel pallone con una telecronaca demenziale, nella quale non si è fatto mancare nulla, persino una battuta sul giocatore che gli hanno sparato dalla tribuna, e per la quale ci aspettiamo le scuse!!!
La ciliegina sulla torta non è stato tanto quel “ma tu ricordi una parata di Iannarilli?” – frase sulla quale chi scrive ha cambiato canale – ma il meglio Riccardo Zampagna lo aveva dato qualche minuto prima.
Manca poco alla fine della gara, la “sua” Ternana attacca alla ricerca del pareggio quando Scognamillo, con esperienza, si prende un calcio di punizione in difesa, con gli umbri a chiedere, di contro, un calcio d’angolo. “Vorrei rivederla, non credo ci sia fallo”: così il “nostro” Riccardo sull’episodio, determinante (siamo ironici) della gara che, tra l’altro, suo malgrado, era fallo netto.
Che peccato! Avesse sbagliato l’arbitro avremmo goduto ancora di più a vedere la seconda voce di Cusano Italia Tv ancora più “mbunnatu”, come direbbero a… Bergamo.
Quella stessa Bergamo dove Zampagna, da calciatore, ha fatto ottime cose – era più bravo, evidentemente, coi piedi che con le parole -. E tra queste ottime cose c’è anche un gran gol in rovesciata segnato proprio al “Ceravolo” nel 2006, nel giorno in cui i bergamaschi tornarono in serie A grazie a ben due gol dell’attaccante umbro. Che da quel giorno forse, ha iniziato a innamorarsi ancora di più del gesto tecnico (vero marchio di fabbrica) tanto da incominciare a vedere anche le gare da commentatore rovesciate, ovvero al contrario.
In quella contro il Catanzaro a volte è irritante: a rari momenti di complimenti al Catanzaro, sacrosanti e inevitabili, molti altri di assoluta soggettività e di tifo, specie sulle decisioni arbitrali, viste sempre giuste per i suoi e quanto meno dubbie quando erano in favore del Catanzaro. E poi l’incoraggiamento, quasi incessante, nemmeno che i ragazzi in campo lo sentissero. “Ora la recuperiamo, dai che ce la possiamo fare”: queste le frasi da supporter più che da commentatore.
E sì che il buon Zampagna è stipendiato dalla società Ternana per commentare le partite, e sì che è un grande tifoso dei rossoverdi, ma un po’ più di oggettività sarebbe richiesta a chi commenta una partita non sul divano di casa sua tra amici ma in diretta nazionale, con tanti tifosi anche avversari ad ascoltare. Certo, a lui fregherà poco, ancora meno interesserà alla tv umbra (che ieri dopo il primo tempo ha perso qualche spettatore), di certo frega ancora meno ai tifosi del Catanzaro che nel sentire uno Zampagna poco oggettivo ma sofferente, di parte ma alla fine sconfitto, hanno goduto e come.
Tra questi Mimmo Giampà, compagno di squadra di Zampagna proprio a Terni (oltre che a Messina): chissà cosa avrà pensato del suo ex bomber, bravo nelle rovesciate, esperto a rovesciare i giudizi e ieri tornato a casa con le pive nel sacco e “mbunnatu”.
Che sia proprio Giampà a spiegare a Zampagna cosa vuol dire “mbunnatu”.
Ritornando a Cusano Italia TV di cui la grande professionalità abbiamo già avuto modo di elogiarla, a fine gara, qualche secondo prima che staccasse il collegamento della diretta un operatore si è lasciato scappare testuali parole: “Ci vediamo l’anno prossimo in serie B“, un augurio che le due squadre per quanto dimostrato meriterebbero davvero.
Sono un tifoso della ternana, grande appassionato di calcio e ero grande fan di zampagna quando giocava!! Fare la telecronaca non è il suo mestiere.. fortunatamente le prime voci delle telecronache sono di primo livello, basile Mancini e giustiniani, tutti top.. riccardone si lascia un po’ trascinare dalla fede, ma non bisogna volergli male.. riconosce sempre le qualità degli avversari e ieri ha detto che il Catanzaro ha meritato.. e comunque iannarilli di patate non ne ha fatte!!! Grazie e ci vediamo l’anno prossimo in serieB
Non ho guardato chiaramente la Unicusano tv, perché sarei rimasto disgustato dai commenti “troppo parziali”. Ho visto un paio di partite della Ternana su Unicusano e credetemi mi vergognavo per loro tanto erano parziali e assurdi in alcune occasioni. Che Iannarilli non ha fatto parate è vero, ma perché Di Gennaro quale parata ha fatto???? È stato più impegnato con Foggia e Palermo!!!!!
Ma anche il telecronista di Elevensports vi garantisco che spesso esaltava le grandi gesta del “carrarmato” che però ieri è saltato in aria su una mina giallorossa.
IMBUNNATEVI TUTTI !!!!!
Sono un tifoso della Ternana…ammetto che ieri non è stato il miglior Zampagna, di solito è più oggettivo, ma ieri aveva il dente avvelenato (chissà poi perché??!) con l’arbitro. Cmq avete vinto meritatamente, mostrando quell’agonismo (e tecnica) necessari per portare a casa il risultato. Complimenti
Magari ci vedessimo l’anno prossimo in B, è la categoria di appartenenza per il blasone e la storia di Catanzaro e Ternana.
Però il più grande in bocca al lupo ve lo faccio, ieri il Catanzaro ha dimostrato più di qualsiasi altra squadra di meritare il quarto posto per andare in B.
Un in bocca al lupo che si fa immediato per la sfida con l’Avellino. Purtroppo avrete due assenze importanti, ma sono sicuro che saprete fare la vostra prestazione bella gagliarda.
Per quanto riguarda Zampagna, lui ci prova a essere obiettivo, ma Riccardo nasce in Curva Est, nel cuore pulsante del tifo rossoverde. Per cui quell’anima ultras a volte esce fuori. Ma vi assicuro che ci mette il massimo impegno.
Buona Domenica e ancora un grandissimo in bocca al lupo! Arrivederci in B!!! ????
Seguo la Ternana con piacere e anche io mi diverto nell’ascoltare i commenti di Zampagna. E’ un tifoso non c’è dubbio e poi alcuni suoi neologismi sono da Zelig “Coesismo” soprattutto. Ma c’è una cosa da dire, Cusano Italia, caro Francesco Galvano, appartiene a Unicusano che, guarda caso, è lo sponsor e il padrone della Ternana. E’, quindi, la TV della Ternana e non ha nessun obbligo di essere obiettiva. In pratica è come se la Ternana ti avesse concesso di sederti, senza pagare, nella curva degli Ultras e tu ti stessi lamentando della scarsa obiettività. Cusano TV non fa mica pagare per le sue trasmissioni che, come riconosci anche tu, sono a livello SKY e, certamente migliori di Elevensport dove, tra l’altro, pagherersti. Che poi il Catanzaro abbia meritato di vincere, nessuno lo mette in dubbio, neanche Zampagna che, ricordiamocelo, è pagato da Unicusano e quindi dalla Ternana!
Caro Francesco, capisco benissimo il tuo pensiero, ma leggo altresì che altri tuoi colleghi di tifo ternani abbiano riconosciuto la poca oggettività di Zampagna. Certamente come riportato nell’articolo è tifoso e pagato dalla Ternana ma parla comunque davanti a tante persone (anche e soprattutto di Terni) e in più ieri era ospite. Si sarebbe gradita un pò più di eleganza – mi riferisco ad esempio alla frase “gli hanno sparato dalla tribuna” per esempio – . Se io vengo nella curva della Ternana sono sicuro che verrei trattato con più rispetto. Ciò detto l’articolo è chiaramente una presa in giro alla reazione di Zampagna, (soprattutto contro un arbitro che non ha influito sul risultato), alla sconfitta mentre viene esaltata la grande qualità delle immagini tv di Cusano tv, che, fidati, è spesso citata come modello che qui vorremmo fosse seguito. Il riferimento a Giampà poi non è casuale: farlo intervenire avrebbe reso la cronaca del match più bilanciata (cosa non dovuta ma gradita specie, ribadisco, quando si è ospiti). Ma ribadisco complimenti a Cusano tv, alla Ternana che anche da questo (e dal progetto dello stadio) dimostra come si cresce. Spero solo che a colui che ha augurato di vederci in B l’anno prossimo non venga accusato dalla Ternana di essere poco tifoso e troppo oggettivo.
Caro Marco, se come dici, hai capito il mio pensiero, avrai capito che io so benissimo che Zampagna non è stato obiettivo. Da tifoso, oserei dire Ultra della Ternana, è già tanto che gli sia uscito quel mezzo complimento al Catanzaro alla fine. E sicuramente tra i denti. Ma devi capire che l’obiettività a Zampagna non è richiesta. Lavora per la Ternana, in una TV che appartiene alla Ternana e parla ai tifosi della Ternana. Riguardo alla frase “gli avranno sparato dalla tribuna” è stata evidentemente una battuta di fronte ad un giocatore che cade da solo in mezzo al campo. Credimi, non è neanche delle peggiori. Se seguissi i siti dei tifosi rossoverdi sai quante ne trovereste di castronerie dette da Zampagna, ma quella è anche la ragione per cui gli vogliono bene perchè ti ripeto è un tifoso e parla da tifoso. Per quanto riguarda l’essere ospiti, prendila nella maniera migliore, ma in realtà gli ospiti erano i tifosi del Catanzaro. La TV è della Ternana e, anche se Bandecchi la regala in chiaro ai tifosi delle squadre avversarie, è sempre Ternana. Uno dei vostri tifosi ha detto onestamente “Io una TV così faziosa non la ascolto”. Giusto. Non posso comprare il Manifesto e aspettarmi di leggere gli elogi per la Meloni. Compro un altro giornale. Ma bisogna comunque riconoscere a Bandcchi qualità uniche. Passerà alla storia della Ternana. Una TV per i tifosi in chiaro aperta gratuitamente anche a chi, tra i tifosi avversari, volesse usufruirne, abbonamenti a 5 euro, uno stadio nuovo e il tutto pagato di tasca sua. Auguro a voi e a tutte le società calcistiche un presidente come lui. Detto questo anche se non avete incontrato la migliore Ternana, il Catanzaro merita i migliori complimenti e auguri per come ha gestito la partita. Speriamo davvero di reincontrarci in serie B. Intanto se rallentaste un poco l’Avellino ve ne saremmo grati…Non si sa mai! 🙂
Caro Francesco, condivido tutto tranne una cosa: essere ospite. Lo era perchè fisicamente era al “Ceravolo” accanto a giornalisti catanzaresi e non so se anche addetti ai lavori della società che non credo lo abbiano accolto male. E poi non parla ai tifosi della Ternana, non solo almeno. E anche quelli della Ternana che lo ascoltano non mi sembrano tanto contenti da quel che leggo. Ci sta, è comprensibile che sia di parte ma io non ho mai sentito Pellegatti o Auriemma essere così di parte…Ma comunque rileggendo l’articolo credo sia una presa un giro a Zampagna che è risultato ancora meno obiettivo perchè la Ternana stava perdendo, insomma gli bruciava e parecchio. Sul lavoro del presidente con la Tv in chiaro, nulla di dire, solo applausi e rispetto, magari facessero anche qua. Per il resto noi ci proviamo a battere l’Avellino, poi provateci anche voi tra un mesetto. Speriamo di rivederci in B, presto! un abbraccio
Vorrei che meditate, tutti, su quello che disse una volta il Vs Grandissimo Presidente a cui, giustamente, avete intitolato lo stadio… “Il gioco del calcio è un gioco talmente Stupido che Tutti ne possono parlare..” grandissima osservazione..
Seguo la Ternana con piacere e anche io mi diverto nell’ascoltare i commenti di Zampagna. E’ un tifoso non c’è dubbio, tutto meno che obiettivo e poi alcuni suoi neologismi sono da Zelig “Coesismo” soprattutto. Ma c’è una cosa da dire, Cusano Italia, caro Francesco Galvano, appartiene a Unicusano che, guarda caso, è lo sponsor e il padrone della Ternana. E’, quindi, la TV della Ternana e non ha nessun obbligo di essere obiettiva. In pratica è come se la Ternana ti avesse concesso di sederti, senza pagare, nella curva degli Ultras e tu ti stessi lamentando della scarsa obiettività. Cusano TV non fa mica pagare per le sue trasmissioni che, come riconosci anche tu, sono a livello SKY e, certamente migliori di Elevensport dove, tra l’altro, pagherersti. Che poi il Catanzaro abbia meritato di vincere, nessuno lo mette in dubbio, neanche Zampagna che, ricordiamocelo, è pagato da Unicusano e quindi dalla Ternana! In ogni caso l’augurio è di rivedervi in B.
Complimenti al Catanzaro che ha meritato e alla Ternana per il cammino sin qui’realizzato.sono due squadre e società che per gli investimenti fatti meritano ben altri palcoscenici.Forza ora con la stessa grinta contro Avellino e un riscatto con ilV.Francavilla.L’augurio è di ritrovarci in B il prossimo campionato.
Vi assicuro che Riccardo Zampagna in altre occasioni ha ricevuto i complimenti da parte delle tifoserie avversarie e che ha sempre sottolineato i giusti meriti delle squadre avversarie.
Inoltre, come ha fatto notare qualcuno, Cusano Italia Tv è la TV della Ternana e non ha alcun obbligo di avere 2 commentatori imparziali, ammesso e non concesso che lo siano mai stati.
Tutto ciò premesso, spero anch’io che riusciate a superare sia l’Avellino che il Bari e di rivederci l’anno prossimo entrambi in Serie B
Hai assolutamente ragione! E non mi sorprende per nulla che un’emittente PRIVATA si schieri apertamente…lo fa la TV di stato! Aldilà del risultato (alla fine si è vinta una partita e niente di più) e degli schieramenti (avete mai ascoltato RTC?), la cosa che mi ha stupito di più e a cui vanno i miei complimenti è proprio alla TV di Terni grazie alla quale abbiamo potuto assistere IN CHARO ad una bella partita dei giallorossi. Ci era dovuto?
Grazie per l’onestà intellettuale.
I migliori auguri per la tua squadra che, tra tutte quelle che ha incontrato la Ternana, ha dimostrato, almeno in questa partita di esserle stata superiore.
Va bene così, ottima Unicusano TV che ci ha consentito per una volta d’evitare elevensports, è la TV della Ternana per cui è giusto che il commento possa essere di parte, ieri vittoria meritata, Lucarelli ha parlato di portieri inoperosi,è così,ma oltre ai due gol sullo 0-0 colpo di testa fuori d’un soffio forse di Scognamillo non ricordo e sull’1-1 occasione per Curiale probabilmente spinto dal difensore avversario davanti al portiere, la Ternana ovviamente è già in B ieri l’abbiamo molto limitata, ma quando hanno palla,hai sempre la sensazione che possano farti gol,rispetto alle altre giocano un altro sport,complimenti a loro.
Sono chiaramente super tifoso giallorosso e si vede, ma amo soprattutto il CALCIO con la C maiuscola, per cui ricordo una Ternana di tanti anni fa, in serie A, se non sbaglio, allenata da Viciani che mi fece innamorare del suo gioco, pionieristico per quei tempi nell’ Italia del catenaccio, con i mille passaggi rapidissimi, tipo il miglior Barcellona, e poi i tagli in area avversaria per dettare l’ultimo passaggio e il gol. Un gioco davvero efficace e spettacolare. Chissà se qualche lettore anziano come me se lo ricorda?
Era la Ternana del campionato 71/72 in serie B e di quello 72/73 in serie A, prima volta per una squadra umbra.
Chiamavano il suo gioco “il gioco corto” che alcuni paragonano al calcio totale dell’Olanda di Reynolds, ma non era esattamente così. Mentre nel calcio totale avveniva che ad ogni giocatore che si spostava un altro occupava la sua posizione e la squadra si muoveva in blocco, eliminando, in pratica i ruoli, il gioco corto consisteva in una cantina velocissima rete di passaggi di prima, al volo e senza attendere un secondo, al compagno smarcato. Era molto più simile al tiki taka spagnolo o al gioco del Milan di Sacchi che riconobbe di essersi ispirato alle idee di Viciani.
Il tourbillon organizzato a centrocampo da Rosa e Marinai, terminava con verticalizzazioni rapidissime verso Cardillo, un fantasista velocissimo e Traini il centroavanti. Le altre squadre ancora ferme a principi vecchi di marcatura a uomo, andavano in tilt per i continui spostamenti dei ternani e aprivano spazi incredibili.
Nessuno dei giocatori di Viciani, eccetto forse Tancredi che divenne portiere della Juventus, ma a Terni era riserva, fece poi grosse cose nelle altre squadre a riprova che la forza della squadra stava nel collettivo.