Si scrive Diego Foresti si legge “a gamba tesa” e se fosse in campo prenderebbe un cartellino rosso per ogni partita. Per fortuna di Calabro in campo non ci va, il suo compito è dietro una scrivania per fortuna del Catanzaro e dello stesso Floriano Noto che lo ha fortemente voluto.
Perché lo chiamiamo “a gamba tesa”?!?. Presto detto Diego Foresti è un polentone che più terrone non si può, dall’aspetto rude e all’apparenza scorbutico e scontroso quando si tratta di fare gli interessi del club. Ovunque e comunque ci ha sempre messo la faccia, si è caricato sulle spalle il peso delle responsabilità con scelte che potevano sembrare avventate ma che alla fine si sono rilevate giuste. Non è il tipo che si perde in chiacchiere e in giri di parole, bada alla sostanza anche se ciò comporta uscite che sembrano eccessive.
Ne sono una prova le dichiarazioni rilasciate nella scorsa settimana sulla vicenda Rolando, una entrata a gamba tesa, come era già stato dopo il pareggio casalingo della scorsa stagione contro il Palermo o ancora prima nella vicenda Perez con il presidente della Virtus Francavilla.
Dove c’è da fare gli interessi del Catanzaro, Diego Foresti non guarda in faccia nessuno.
Rimettersi seduti al tavolo delle trattative per portare Rolando a Catanzaro è sinonimo di grande elasticità mentale perché Rolando non è un calciatore qualunque, è uno di quegli elementi che in questa categoria può fare la differenza soprattutto al servizio delle esigenze di Calabro.
È un acquisto che vale oro quanto pesa da questa operazione il Catanzaro ne esce fortemente rinforzato con un Rolando che avrà mille motivazioni per fare bene.
scritto il: mercoledì, 28 Luglio 2021 - 12:54
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La dirigenza del Catanzaro già dallo scorso anno sta dimostrando di essere ottima.
Spero che su Rolando abbiate ragione perché noi tifosi abbiamo espresso le nostre perplessità.
Non sono trapelate le ragioni del rifiuto iniziale
Giampiero fidati, come scrive il dottor La Cava è un giocatore che in questa categoria fa la differenza..il nostro DG sa quel che dice e quel che fa.. stiamo costruendo una grande squadra e io sono molto fiducioso che questo sarà l’anno buono..forza Giallorossi, prendiamoci quel che ci merita
Speriamo bene e che vale davvero , se è come si dice , sarebbe un ottimo acquisto. Ho paura che possa intaccare lo spogliatoio ma i nostri Dirigenti sapranno insegnare le regole. Perchè rifiutare e poi firmare ? Aspettative migliori ?
Cosa dire: per l’operazione Rolando aspettiamo la conferenza stampa del D.G. per “capire meglio”. Certo, l’uomo Rolando, per le motivazioni poste al precedente diniego al trasferimento, non ha fatto una bella figura: ma, una possibilità di fare “marcia indietro “, per una volta, bisogna darla a tutti quando vi è una ammissione di “responsabilità “, per cui aspettiamo le dichiarazioni del D.G.. In merito alla campagna acquisti, è palese fino ad oggi la volontà della società, in primis, di costruire una squadra che possa competere per i posti d’eccellenza del girone C di Lega Pro, che mai come quest’anno, somiglia ad una B2. L’augurio che noi tifosi ci facciamo è quello di poter tornare al Ceravolo per incitare i nostri colori. Buona estate a tutti. Forza AQUILE
Questo è solo linizio .siamo lunica socita seria di tutta la ,c, lunica pecca (la tribuna coperta ,è le panchine alte) forza aquile
Mi associo alla Buona estate di Michele. Buone vacanze a tutti voi e a rivederci al Ceravolo fra un mese. Una sola e ultima parola:
Forse non conoscete Rolando; è un rompiscatole, spacca-spogliatoio. A Reggio ha fatto poco; a Bari niente. Quelli che fanno la differenza sono Bombagi e gli altri. Ad oggi dico ( e sono pronto a chiedere scusa a tutti): ottima campagna, ma Rolando proprio no. E non si tratta di elasticità mentale. Ma lui ci aveva già spernacchiato. Rolando no.
Eugenio conosci personalmente Rolando??? Mi sembri una di quelle pigole che ai tempi che furono riempivano il settore distinti nel Ceravolo..e basta criticare porca miseria.. pensiamo a remare tutti verso quello che tutti noi, società in primis, vogliamo.. grazie
Lascio scivolare le tue offese, caro il mio Massimo, anche perché qui da me a Capizzaglie di sapientoni ne abbiamo abbastanza. Ma non hai alcun diritto di offendere chi frequenta la tribuna Ovest del Ceravolo ( non i distinti) dal 1970. Se rileggi il mio post,( evidentemente non lo hai letto, oppure offendi per il gusto di farlo) trovi scritto che sono pronto a chiedere scusa se mi sbaglio. Quartiere Capizzaglie, via A. Moro 37. Troverai le mie scuse. No, non conosco Rolando ma conosco il suo vissuto. Né a Bari, né a Reggio ha impressionato, anzi ha creato problemi. E la chiudiamo qui. Come ripeto se mi sarò sbagliato, vi darò soddisfazione. Senza offesa