Nocchi 6,5 – Non impeccabile su un intervento dopo una manciata dei minuti, ma assolutamente strepitoso quando, ancora nel primo tempo, chiude la specchio a Soleri, ribattendo di piede la sua conclusione da distanza ravvicinata. Mai impegnato nella ripresa, in cui è soltanto spaventato da un bellissimo tiro a giro di Silipo che termina fuori di poco. Bene nell’ordinaria amministrazione e sicuro nel gioco con i piedi quando coinvolto dai compagni.
De Santis 5,5 – Soffre un po’ le iniziative portate nella sua zona, soprattutto da Valente, ma non si concede pericolose distrazioni.
Monterisi 6 –Al 35’ si fa sorprendere da un taglio di Soleri (sul quale rimedierà Nocchi), ma per il resto disputa una gara in cui dimostra attenzione e discreta personalità.
Gatti6,25 – Limita bene Floriano, al quale concede quasi nulla, ed altri avversari che transitino nel suo spazio di competenza.
Bearzotti 6,25–Finalmente una buona prova di un ragazzo che aveva piuttosto deluso in precedenti apparizioni. Specie nel primo tempo, attacca con costanza sulla corsia destra, stringendo correttamente verso il centro quando l’azione si sviluppa sul versante opposto, al fine di aggredire il lato debole. Nella ripresa, è sistemato a sinistra, in cui appare più a disagio.
Risolo6,25– Bravo nel contrastare il raggio di azione dei portatori di palla rosa-nero, con particolare applicazione su Odjer. Al 19’ del primo tempo, un suo tiro (che nelle intenzioni era forse un cross) mette in difficoltà il portiere ospite.
Cinelli6,5 – La migliore prestazione da quando indossa la casacca del Catanzaro. Rapido e lucido nella distribuzione della sfera, ed anche una splendida invenzione nel primo tempo, con lancio ad ampio raggio in favore di Bearzotti non sfruttato per un soffio. In qualche circostanza, efficace nell’interdizione.
Tentardini5–Scarsa proposizione offensiva e contributo non eccelso in fase di non possesso, con la conseguenza che Gatti è talvolta costretto al doppio lavoro. Correttamente sostituito dopo l’intervallo.
Ortisi 6 – Non brillantissimo nel ruolo di rifinitore, ma buonissimo contributo nel limitare De Rose, nel primo tempo, e nel tenere basso Almici (poi Duda) nel secondo. Una apprezzabile conclusione, al minuto56, è sventata dal guardiano del Palermo.
Vázquez5,5 – Un bel servizio per Curiale dopo 7 minuti dal fischio d’inizio, ed un tentativo personale poco dopo, sventato in angolo da difensore avversario. In seguito, ben controllato dalla difesa ospite e scarsamente rifornito dai compagni, non ha opportunità per incidere sul match.
Curiale 7 – Un colpo di testa fuori non di molto al 7’, una rete annullata per fuorigioco (dubbio) al 14’ e poi, al 67’, il goal, fra l’altro di ottima fattura, che decide l’incontro e regala alle Aquile la qualificazione al turno successivo. Nel resto della sfida, molto sentita da Davis (è cresciuto proprio nel Palermo), cattiveria agonistica e generosità. Hombre del partido.
Martinelli 6,5 – Sostituisce De Santis dopo l’intervallo, e la difesa assume immediatamente maggiori solidità e sicurezza. Da applausi un dribbling sulla trequarti difensiva, intorno al minuto 80, con tre avversari saltati come birilli. Evidente manifestazione di personalità e sicurezza.
Bayeye 6,25 – Rileva Tentardini (anche lui dopo il riposo fra i due tempi) e regala buona prestazione sull’out di destra, in entrambe le fasi. Suo il servizio in area trasformato da Curiale nel punto decisivo. Un curioso (e piacevole) gioco del destino, atteso che Brian e Davis,nella scorsa estate, erano due calciatori considerati fuori dal progetto.
Fazio 6,5 – Venti minuti nel finale di gara, in luogo di Monterisi, giocati con le consuete personalità e sicurezza. Il voto è anche di stima verso uno degli elementi più continui, e di maggiore affidabilità, fra quelli in forza al Catanzaro. Le sue lacrime di rabbia e delusione nel dopo-Bari resteranno soltanto un brutto ricordo. Forza Lito!
Bombagi 6,25 – Subentra a Ortisi, contemporaneamente a Fazio, ed impatta bene il match, proponendosi come insidiosa presenza nella trequarti avversaria. Avrebbe anche un’occasione per provare a far male al guardiano ospite, ma preferisce tentare un passaggio anziché la conclusione. Buono l’apporto durante il non possesso.
Welbeck S.V.–Qualche minuto nel finale al posto di Risolo. Ingiudicabile.
Antonio Calabro 7– Propone il 3-4-1-2 affidandosi a cosiddette seconde linee, che ne ripagano ampiamente la fiducia. Reparti corti, aggressività, trame interessanti con attacco costante della profondità e degli spazi concessi dagli ospiti. Eccellente la mossa, nella ripresa, di sistemare Ortisi in posizione decentrata, a sinistra, in collaborazione con Bearzotti. Raddoppiando la presenza sulla corsia, i corrispettivi del Palermo son stati costretti a gioco più guardingo rispetto al primo tempo. In una parola, resi molto meno insidiosi. Corretta anche la sostituzione di De Santis, che nel primo tempo aveva sofferto l’intraprendenza di Valente. Gli altri cambi, con elementi esperti, certamente utili a mantenere il risultato, oltre a spezzare il ritmo e la reazione avversari. In breve, buona preparazione della partita, nonché ottime lettura e gestione della medesima. Bravo.
Foto: US Catanzaro 1929
More Stories
Play Aviator Game Online for the Best Betting Experience at a Top Casino Slot
Live Online Casino: The Ultimate Gaming Experience
Catanzaro tris allo Spezia, festa grande al Ceravolo