Il tecnico del Catanzaro Antonio Calabro ai microfoni del sito ufficiale del club giallorosso ha commentato il netto successo casalingo per 2-0 delle aquile ai danni dell’ACR Messina.
“Se vogliamo diventare una grande squadra dobbiamo essere più cattivi quando attacchiamo, nelle piccole cose, nel passaggio filtrante, nel tiro in porta e nella fase difensiva. Parlo di determinazione e ancora più atteggiamento. Tante insidie a livello mentale, i ragazzi hanno lavorato benissimo con prestazioni buone ma senza ottenere punti. C’era il problema e il timore che si potessero scoraggiare ma c’è stata una bella reazione a livello di partita e intensità. Sono contento per Jari Vandeputte che si esprime meglio a sinistra, ma sono contento anche di Tentardini ha fatto una buona prestazione anche a destra. Oltre al fatto delle due settimane senza risultati temevo anche il fatto che nell’incertezza eravamo pronti per partire sul pullman e siamo stati bravi a restare concentrati e determinati. Non era semplice. Chi ha giocato a calcio sa che nel momento in cui la squadra è al massimo della concentrazione gli viene tolta può rischiare qualcosina. Abbiamo dovuto fare tutto all’improvviso. Bellissima la curva, l’avevo vista solo da avversario, è una spinta in più e qualcosa che viene da dentro ed è una sensazione he solo chi ha giocato a calcio può capire”.
Foto: US Catanzaro 1929
Ragazzi se vinciamo a torre del greco, non c’è ne Bari è queste armate Brancaleone.. È, B, sicuraaaa
A Torre del Greco, bisogna vincere: dimostrare dal 1° minuto di volere i 3 punti, senza tattiche sparagnine. Forza Aquile!!