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“La fiducia al tecnico Antonio Calabro non è mai stata messa in discussione. La nostra gestione societaria è improntata ad equilibrio e programmazione. Per questo ritengo opportuno precisare che sono del tutto prive di fondamento le ricostruzioni, pubblicate da alcuni organi di stampa, secondo cui dopo la sconfitta di Torre del Greco la società avrebbe accordato al tecnico una fiducia a tempo”. È quanto afferma il presidente dell’US Catanzaro Floriano Noto.
Foto: US Catanzaro 1929
Bene Presidente , continui con la programmazione magari un giorno verremo ripescati per la solidità economica
Bene Presidente , continui con la programmazione magari un giorno verremo ripescati per la solidità economica
…………….. ecco perchè siamo rassegnati , se tanto mi da tanto ……..non mi resta che strappare l’abbonamento allo stadio e disdire quello alla tv.Si tenga pure questo emerito scienziato, ma avrà modo di pentirsene,solo questione di tempo ormai.
Come già detto resto in attesa di un PRESIDENTE competente con reali ambizioni, speriamo solo che non ci vogliano 10 anni,l’era Noto di fatto è terminata questo è il quinto anno non ci basta?
Sbagliare è umano perseverare è diabolico, bravo presidente si tenga foresti e calabro, domenica dopo la partita con la juve stabia se non si farà risultato cosa dirà.
Un Presidente che si dice essere il primo tifoso del Catanzaro non prende in giro i veri tifosi con promesse aleatorie . Penso che voglia passare la mano. Dica chiaramente cosa vuol fare perché sono anni che vuole andare in serie B e chi ha voglia di fare lo faccia senza se e senza ma o promesse che poi non vengono mantenute.
Potrà anche sbagliare ma lo fa con i soldi suoi… almeno questo riconosciamoglielo. Perché, se non fosse per lui, il calcio a Catanzaro lo vedremmo solo in tv…. ma quello degli altri e non certo i nostri colori.
È vero ma buttare i soldi così non è giusto . Siamo grati per averci salvato ma fare promesse è un’altra cosa. Certo ognuno con i propri soldi fa ciò che vuole.
Che delusione……
Cari tifosi, sono felice della nota del presidente, però il mister deve rivedere qualcosa in termini di tattica e uomini e i ragazzi devono togliere fuori le palle.
Forza aquile
I primi protagonisti sono i calciatori dai quali ,spesso, si è avuta superficialità ed approssimazione come ” quello ” che ha regalato la partita alla Juve Stabia con quel rigore modello ” cucchiarina ” che ognuno ricorda. Quindi quale ” ex” solo un triste momento, un errore ontologico più deleterio di un uragano.Ieri esaltato dal solito commentatore di turno………uno a caso………….
Adesso la squadra deve dare risposte alla Società ed i tifosi. Una Società che ha eliso le ” cordate” sempre in orbita come le mosche a pranzo e con i debiti alle terga.
Ma a Catanzaro ben si conososce l’assenza della memoria; da quella politica a quella sportiva.
Cari calciatori è in gioco molto più che quatto calci al pallone tirati per contratto, a prescindere dalle doti tecnico – tattiche e dai moduli.
Dalla Juve Stabia in poi dovete convincere con i risultati e la continuità .Se qualcuno decide chiudere la propria permanenza faccia chiarezza con la dirigenza
Caro Saverio , lei è fuori strada quale programmazione ? Non era partita con Oronzo e Maglione il PROGGETTO NOTO ? Ma veramente qualcuno pensa alla b a due gironi ? o al ripescaggio ? Quando vi erano i Ripescaggi la città era degnamente Rappresentata a Roma , oggi a Roma la città di Catanzaro non conta . . . a livello cittadino la maggioranza della politica la Detiene la Procura Della Repubblica del Capoluogo. Bisogna Rassegnarsi , la famiglia NOTO ha preso in giro un ‘ intera CITTÀ !
Di questi tempi criticare anche Noto è veramente troppo…..ci meritiamo un buon campionato di eccellenza ridicoli che non siete altro
Il campionato d’eccellenza te lo meriti tu…per gli anticrititiche cercate d’esprimere un pensiero di senso compiuto senza insultare chi legittimamente si è rotto il cazzo
Cerca di scrivere in italiano che non si capisce nulla
Esatto..tutti una massa di ciarlatani a cz
Che delusione caro Presidente!!, e poi ti lamenti che la gente non viene allo stadio, a vedere cosa lo scempio che sta’ compiendo questo incompetente di allenatore, che ancora lo difendete, oppure lo fate per i grossolani errori compiuti in fase di campagna acquisti dagli altri due compagni di merenda ossia Foresti e Pelliccioni? Continua cosi’ Presidente quando ti renderai conto sara’ troppo tardi, un’altro anno buttato al vento
Il presidente Noto non ha niente a che fare con l’attuale classifica. Anzi va ringraziato per quanto ha fatto e sta facendo. La responsabilità ricade in primo luogo ai giocatori, largamente inferiori alle attese (Bombagi, Cinelli e lo stesso Cianci);e poi al gioco lezioso di mister Calabro. Vogliono entrare in portaa come faceva una volta il Barcellona, con una miriade di passaggi mutili e inconcludenti fino a perdere la palla e favorire il contropiede. Non tirano mai in porta, si gioca e si gioca senza che il portiere avversario tocchi il pallone. Ma non sono il Barcellona sono una squadr@di serie C . Non dovrebbero dimenticarlo
La famiglia Noto va ringraziata a prescindere, purtroppo non si rendono conto di essere presi per i fondelli dalla triade foresti pelliccioni calabro, i principali attori dell’ennesimo fallimento, che ci avvicina inesorabilmente al prossimo campionato di serie D
Sicuramente questa nostra, non è una squadra che puo’ andare in serie B!! Questo è il primo fallimento!!
Non so se la colpa è dell’allenatore o dei giocatori presi, una cosa è certa: questi giocatori tante volte non riescono a fare due passaggi di fila. Sarà lo schema, il modo di giocare?…non lo so. Di certo se continuiamo così la serie B è un obbiettivo impossibile da realizzare. Siccome l’unico che può essere cambiato è l’allenatore, io lo cambierei, in quanto altre squadre stanno emergendo e il Catanzaro e’ in totale confusione. Già 3 partite perse con dirette contendenti, non penso sia un dato da sottovalutare.
Forza Aquile
Sono d’accordo con te: questa squadra non “ammazza” il campionato. Però anche le altre non mi sembrano grandemente superiori. Anche la Turris, che ha fatto una grandissima partita lunedì, ha perso qualche settimana fa miseramente in casa con il Campobasso. Non mi pare che quest’anno, a differenza degli ultimi due anni, ci sia un’ammazza campionato. La classifica è ancora corta. Cambiare tecnico, ora, significa regalare un mese agli avversari, dal momento che bisognerà pur dare al nuovo il tempo di prendere le misure alla squadra. Cambierei il tecnico solo se avessi l’impressione che la squadra non lo segua. A me non pare che sia così ma non vado a vedere gli allenamenti settimanali. Magari chi di noi li segue potrebbe avere una visione più reale.
Egregio Vincenzo , Egregio Pino , io non vi conosco . . . Penso che siete Catanzaresi , qua’ se qualcuno deve RINGRAZIARE . . . E’ LA FAMIGLIA NOTO . . . MI SPIEGO : PER 40 IN CITTÀ I SUPERMERCATI LI POTEVA APRIRE SOLO LA FAMIGLIA NOTO , GRAZIE ALLA POLITICA DELLA CITTÀ. . . DI CATANZARO , quindi i tifosi quelli veri quelli che tifano CATANZARO non quelli che tifano per la SIDIS . . . NON DEVONO RINGRAZIARE NESSUNO ! Cordialissimi Saluti Alessandro Ritrovato Bologna