21 Luglio 2024

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Turris – Catanzaro 1-0 – le pagelle

scritto il: martedì, 16 Novembre 2021 - 09:00

Tempo di lettura: 3 minuti

Branduani 6,5 – Si erge a protagonista nei primi minuti di gioco, salvando il risultato in due o tre circostanze. Attento nel prosieguo della sfida. Incolpevole sulla marcatura subita.

Martinelli 5 – Soffre moltissimo, specie nella prima frazione, la rapidità di Leonetti. Cresce leggermente nella ripresa, in cui è anche interprete di un paio di iniziative personali, ma partita, nel complesso, piuttosto mediocre.

Fazio 5 – Letteralmente in bambola nel primo quarto di partita, in cui non riesce a contenere in alcun modo gli avversari che affollano la sua zona. Meglio con il passare dei minuti, ma saltato come un birillo, nella ripresa, in situazione poi non sfruttata dalla Turris.

Gatti 3 – Giannone, l’ex di turno, fa praticamente quello che vuole per l’intero arco di partita, rete inclusa, senza che il 44 riesca minimamente a limitarlo. Pressoché assente anche sulle diagonali difensive. Impresentabile in sede di cross, nel finale di partita,ed approssimativo anche nell’appoggio in favore dei compagni nelle (rare) azioni di palla in uscita. A carico, pure un cartellino giallo per fallaccio su un avversario. Prestazione disastrosa.

Tentardini5,5–Inizia la sfida sulla corsia destra, ove l’opposto Varutti lo mette sovente in difficoltà. Tuttavia, proprio dalla fascia di competenza, l’ex Teramo è bravo a proporre un buon invito per Cianci. Intorno al 35’, è dirottato a sinistra. Qui, si dimostra più a suo agio, quanto meno in fase di contenimento.

Verna 4,5– Confusionario, impreciso, in costante difficoltà contro Franco o Bordo. Sciupa anche una discreta occasione, nel primo tempo, su assist di Vandeputte.

Welbeck5 – Prova, come sempre, a chiudere le linee di passaggio avversarie, ma si dimostra molto meno in palla rispetto a precedenti uscite, oltre a sbagliare diversi passaggi.

Vandeputte 5–Prima a sinistra, poi a destra ed infine mezzala, ma non è proprio la sua giornata. Al di là di un’invenzione, nel primo tempo, in favore di Verna, non propone alcuna giocata di rilievo e fa tanta fatica in fase difensiva. Nervoso, forse frustrato, rimedia un’evitabilissima ammonizione nel primo tempo.

Carlini 4 – Nel primo tempo, sciupa clamorosamente quella che sarebbe stata la migliore occasione per il Catanzaro, non dosando bene un non difficile passaggio che avrebbe messo Vandeputte a tu per tu con il portiere di casa. A parte tale circostanza, il Conte Max appare lento e costantemente alla ricerca di una posizione che mai riesce a trovare. Decisamente, non la sua miglior giornata.

Bombagi4,5 – Mai pericoloso, mai incisivo, mai presente in fase di rifinitura o di appoggio alla prima punta. Giusto un piccolo contributo in sede di pressing alto, ma davvero poco, troppo poco.

Cianci 5,5 – Una buona girata a rete, su servizio di Tentardini, qualche spizzata di testa (verso il nulla), un paio di palloni controllati spalle alla porta. La partita del numero 99 è racchiusa in questi episodi.

Bearzotti 5 – Sostituisce Bombagi dopo l’intervallo, sistemandosi sulla corsia destra. Contributo accettabile in fase di non possesso, pressoché nullo in quella opposta. Gara incolore, quindi mediocre.

Risolo 4 – Rileva Vandeputte al minuto 56, con l’intenzione di aumentare la densità in mezzo al campo. Non ci riesce, fra l’altro non sfruttando in alcun modo la potenziale superiorità numerica nel settore nevralgico. Il 21, infatti, si limita a far legna (o meglio a provare a farla), senza mai entrare nel vivo del gioco o proporsi come soluzione per i compagni. Male.

Vázquez 5,5 – Avvicenda Carlini nello stesso step in cui Risolo subentra sul terreno di gioco. Il nuovo modulo disegnato dal tecnico lo lascia isolatissimo in avanti, al pari di Cianci (e poi di Curiale). Federico prova a rendersi pericoloso in un’occasione, ma il suo tiro è deviato da un difensore. Un minuto dopo la rete dei padroni di casa, è bravo a liberarsi in dribbling sulla destra, con un difensore che lo travolge da dietro. Sarebbe calcio di rigore, ma l’arbitro incredibilmente sorvola.

Curiale 5,5– Subentra a Cianci al minuto 70. Ha subito una discreta occasione, ma la sciupa calciando male. Proprio allo scadere, è bravo a servire un buon pallone a Bayeye, ma il compagno sprecherà l’opportunità.

Bayeye S.V. – Circa un quarto d’ora nel finale, al posto di Tentardini. Ha una possibilità su invito di Curiale, ma la perde, tirando debolmente. In ogni caso, ingiudicabile.

Antonio Calabro 3 – Partita preparata malissimo (si pensi ai primi dieci minuti) e gestita anche peggio. Gravi passi indietro nella costruzione dell’azione, spesso affidata a lanci alla spera in Dio. Reparti lunghissimi. Poca aggressività. Rinunzia totale alla qualità già prima dell’ora di gioco, fra l’altro con Cinelli lasciato ancora una volta a riscaldare la panchina. Se il calciatore non rientra più nei piani, inutile anche convocarlo. Sta di fatto che la squadra, nell’ultimo terzo di gara (e qualcosa in più), è stata schierata con cinque difensori, più o meno puri, e tre mediani di rottura, con i due attaccanti lasciati isolati, in balìa della retroguardia avversaria. In sostanza, regalati (o quasi) alla Turris. Così si vogliono vincere i Campionati? Limitandosi a rompere il gioco avversario, per altro non sempre riuscendoci, e sperando nel colpo di fortuna? Accettando un ritmo sconosciuto al Mister? Recriminando su calci di rigore non assegnati? Certo… quello su Vázquez era piuttosto evidente, ma nessun dubbio che i corallini abbiano meritato i tre punti, sfruttando tutti i punti deboli concessi dal tecnico.

Foto: S.S. Turris

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