21 Luglio 2024

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Catanzaro – Juve Stabia 1-1: dall’illusione ai fischi il passo è breve.

scritto il: domenica, 21 Novembre 2021 - 18:07

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Dura appena 4’ minuti l’illusione del Catanzaro di portare in porto una vittoria sofferta con la rete messa a segno all’’85’ dal Bombagi, quattro minuti per poi essere gelati dalla fortunosa rete  del pareggio stabiese realizzato da Della Pietra. Pareggio tutto sommato giusto.

Come sempre, da ormai quasi più di un mese, il Catanzaro deve recitare un mea culpa soprattutto se si prende coscienza che al “Ceravolo”  la Juve Stabia non ha certo brillato, anzi, senza che nessuno si offenda, una delle più brutte squadre  viste a Catanzaro.

Ma il Catanzaro è ancora più brutto, lo è in ogni situazione a tal punto da sembrare la brutta fotocopia di una fotocopia sgualcita. Se non fosse arrivato il pareggio degli ospiti staremmo qui a commentare di una vittoria sofferta, ma diciamola tutta, per onestà intellettuale, forse è meglio così perché diversamente  una vittoria avrebbe messo una pezza di cui sinceramente se ne fa volentieri a meno.

Il problema c’è, questo Catanzaro non solo non brilla, non solo fa fatica a vincere, ma è talmente insignificante da potersi candidare ad aspirare a competere per la promozione diretta. Attribuire le colpe al solo Calabro è assai ingeneroso, la responsabilità non è da meno per Branduani e compagni così come dalle responsabilità non si può sottrarre né il Dg Foresti né il Ds Pelliccioni. Se quando si vince si gioisce e ci si congratula con tutti è soprattutto nelle sconfitte che non si possono fare figli e figliastri.

E’ evidente che qualcosa non ha funzionato e non sta funzionando, noi non abbiamo la presunzione di indicare un solo colpevole o un capo espiatorio, non abbiamo neanche la presunzione di poter riconoscere le cause del male perché non viviamo all’interno dello spogliatoio. Quello di individuare cosa c’è che non funziona per il verso giusto è un compito che spetta unicamente alle due figure dirigenziali Foresti e Pelliccioni che ora più che mai devono trovare un rimedio urgente.

I fischi del pubblico giallorosso a fine gara ci stanno tutti all’indirizzo di Calabro e dei suoi ragazzi, una prestazione così scadente non è affatto concepibile e giustificabile. Deve essere chiaro per tutti che il tempo degli esperimenti e delle giustificazioni è ormai scaduto.

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