Sorride Vincenzo Vivarini nella conferenza stampa post match, una vittoria al suo debutto sulla panchina delle Aquile.
“Sono soddisfatto per la vittoria soprattutto perché ottenuta contro una signora squadra che ha una propria fisionomia di gioco. Devo elogiare i miei ragazzi per aver interpretato al meglio la gara, togliendo al Foggia la possibilità di esprimersi al meglio”
Una vittoria che comunque non risolve tutti i problemi, lo ammette lo stesso Vivarini: “C’è ancora tanto da lavorare soprattutto sotto l’aspetto tattico, a volte andiamo in confusione complicandoci da soli la vita. Va bene per i tre punto e per la prestazione ma abbiamo ancora parecchio lavoro da fare per cercare di essere una squadra che possa contare anche sul gruppo e non soltanto sulle indivualita. C’è ancora tanto lavoro da fare per arrivare alla squadra che io pretendo, ovvero una squadra in grado di giocare per vincere cercando di imporre la propria personalità ed un suo gioco”
Foto: US Catanzaro 1929
Per me va bene così: gli altri dominano, noi vinciamo. Ma mi sembra che oggi anche noi abbiamo imposto il nostro gioco per molti tratti della gara.
Sempre Forza Catanzaro. Sono contento che oggi ha incamerato una buona gara. Tuttavia ancora c’è molto impegna da mettere in pratica quindi tanto lavoro!!! Complimenti anche al Nuovo Mister.
….. Mi dite in quale partita precedente abbiamo creato tante palle gol ….. Nessuna…. Speriamo bene….
I primi segnali sono più che positivi. Gioco concreto ed efficace. Ora aspettiamoci la conferma fuori casa. Forza Aquile.
L’unica nota ancora negativa foresti, che come ho sentito in una trasmissione televisiva voleva interferire nella formulazione della formazione ed il mister lo ha zittito. Un pensiero per tutti i magnifici tifosi di FOGGIA e di CATANZARO ed un in BOCCA al LUPO per il funzionario di POLIZIA
E bastata un vittoria . . . Per salire sul carro dei vincitori ! Se il Catanzaro ha avuto 10/12 palle gol il merito è del Foggia . . . Li concede a tutti . . . io ho visto una squadra a livello fisico molto indietro, naturalmente Vivarini ha dato già una impronta al di là degli attori , il Foggia oggi è una squadretta con tanti giovani ( Ferrante a parte ) che il grande Zeman gli sta insegnando il calcio . Aspettiamo prima di dare giudizi affrettati. . . e solo il primo indizio. Per quanto riguarda la difesa uno dei tre centrali salta . . . Martinelli, Fazio , Scognamillo. . . . Uno è di troppo. Se avete notato anche Vivarini sta con i piedi di piombo. Speriamo il meglio . . .