Più che gol olimpico – come viene definito il gol da calcio d’angolo – bisognerebbe parlare di gol dell’ “Olimpico”. Perché è nello stadio di Roma che il gesto viene consacrato. E con esso il suo autore principe, il Massimo…esponente. Per questo la rete direttamente da corner più che olimpico – perché venne segnato per la prima volta alle Olimpiadi del 1924, ma annullato perché all’epoca un pallone calciato dalla bandierina che non riceveva alcuna deviazione successiva veniva considerato fallo – beh più che olimpico quel gol così raro e bellissimo venne definito “alla Palanca”. Dal nome di colui che rese quel gol bellissimo un evento meno raro del solito. Tanto che ancora oggi viene ricordato e con lui ovviamente la squadra con cui li fece, il Catanzaro. Storia nota e stranota a tutti a queste latitudini, oggi ricordata in tutto lo stivale viste le prodezze simili di Chalanoglu dell’Inter e Cuadrado della Juventus. Due gol dalla bandierina che hanno aperto la mente di chi il calcio lo mastica giorno per giorno, lo racconta e lo commenta. Così nella miriade di articoli che parlano delle perle messe a segno in questo fine settimana (tra cui alcuni che, colpevolmente, lasciano fuori Palanca dalla lista) ci sono due testimonianze che riportano la storia alla verità dei fatti. Il primo è Riccardo Ferri, ex difensore dell’Inter oggi opinionista Mediaset che nella puntata di “Pressing” di domenica tiene a specificare la peculiarità di Palanca: “l’unico che li tirava per segnare era Palanca del Catanzaro”. Come a dire, per gli altri magari è un colpo di fortuna, lui era uno specialista. Uno specialista che apre il cuore romantico del radiocronista di “tutto il calcio minuto per minuto” Riccardo Cucchi che su twitter oggi scrive: “A me i gol su calcio d’angolo mettono entusiasmano. Ci vuole allenamento e coraggio. A tutti viene in mente Maradona, ovviamente. Ma vorrei ricordare ai più giovani un signore che si chiamava Palanca”. Un nome e un gesto che ritornano e che riecheggeranno nell’eternità calcistica ogni qualvolta un calciatore farà gol dalla bandierina, ovvero metterà a segno un gol olimpico. Anzi no, meglio: un gol “alla Palanca”.
scritto il: lunedì, 06 Dicembre 2021 - 18:45
Tempo di lettura: 2 minuti
Mitico Palanca
Grazie Francesco, è sempre un piacere essere ricordato e con me il mitico Catanzaro!! Speriamo che provino più spesso a tirare in porta dal corner, la maggior parte tirano al contrario!💛❤️
sono emozionato nel leggere che proprio MASSIMO PALANCA ha pubblicato qui una sua risposta. Approfitto dell’occasione per porgergli un saluto 👋 e un ringraziamento per le emozioni che mi ha regalato con le sue magie.
Sempre nel mio cuore
Grande Massimo Palanca, chi come me classe 62, non può non ricordare con immenso piacere quante prodezze hai fatto con la gloriosa maglia giallorossa.
Tempi indimenticabili… Forza Aquile sempre
Se il nostro O’Rey partecipa e segue il sito,mi unisco per dargli un affettuoso saluto….Io sono della generazione cresciuta con le sue prodezze….e se ne avesse voglia spero che un giorno possa avere un ruolo importante nell’Uesse