21 Luglio 2024

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Vivarini: due su due, buon inizio del nuovo corso

scritto il: lunedì, 13 Dicembre 2021 - 12:08

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Arriva dalla trasferta di Campobasso la seconda vittoria consecutiva da quando a guidare il Catanzaro è mister Vivarini. Una gara dall’esito per nulla scontato vista la buona prestazione dei molisani che in più circostanze, specie durante i primi 15’ di gara, hanno creato qualche apprensione di troppo ai giallorossi. Inizia bene dunque il nuovo corso del tecnico abruzzese che, sebbene arrivato da memo di due settimane, ha dato nuovi stimoli all’organico e sta lavorando sull’aspetto mentale oltre che su quello tattico. A tal proposito si è notato qualche cambiamento che ci porta a fare alcune considerazioni.

La prima riguarda il reparto avanzato dove la coppia Vazquez-Cianci (schierata finalmente dal 1’) appare molto dinamica. I movimenti dei due attaccanti che giocano in posizione ravvicinata sembra aver dato più dinamicità alle manovre dalla trequarti in su. Il loro continuo cercarsi senza dare punti di riferimento agli avversari tiene comunque impegnati i diretti marcatori dando così la possibilità a Bombagi, preferito a Carlini, di svariare maggiormente alle loro spalle trovando più facilmente spazi tra le linee. E’ proprio sulla cura dei movimenti offensivi infatti che mister Vivarini si sta molto applicando, mettendo a frutto la sua esperienza da ex attaccante.

Altra considerazione riguarda la posizione di Fazio schierato da esterno destro per svolgere anche i compiti di cursore. Il difensore è costretto quindi a svolgere la doppia fase di copertura come quarto di difesa e di manovra come quarto di centrocampo. Il buon Lito si sta adattando a questo ruolo dimostrando però, com’è naturale che sia, alcuni difetti d’impostazione sia negli scambi sia nei cross per i compagni del reparto avanzato. La scelta è legata comunque alla necessità del momento vista l’indisponibilità di Rolando (non lo vedremo in campo prima di marzo) e lo scarso rendimento di Bearzotti che le volte in cui è stato chiamato in causa non ha dato le necessarie garanzie in termini di qualità e quantità. Da rimandare invece il giudizio su Cinelli schierato dal 1’ contro il Campobasso ma che ancora stenta a dare quell’inversione di marcia sulla mediana in termini di distribuzione del gioco e nel catalizzare sui suoi piedi tutte le manovre offensive. A prescindere comunque da queste valutazioni ciò che conta adesso è dare continuità alle vittorie per mantenere alta l’autostima e per non perdere terreno dal Bari che però sembra non dare segnali di cedimento.

In attesa della sosta natalizia il Catanzaro dovrà disputare altre due gare di campionato e sarebbe opportuno bissare le recenti vittorie già a partire da domenica quando i giallorossi saranno impegnati al “Ceravolo” nell’ultima giornata del girone d’andata (inizio gara ore 14.30) con i cugini della Vibonese. Prima però la concentrazione deve essere rivolta al match di mercoledì a Padova dove si giocheranno i primi 90’ della semifinale di Coppa Italia il cui inizio è previsto alle 15.30 con diretta tv trasmessa su Rai sport.

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