All’orizzonte si profila un ulteriore rinvio delle gare di Serie C, quelle in programma per il 16 gennaio, la decisione potrebbe arrivare oggi dopo il confronto tra il presidente di Lega Francesco Ghirelli e il Consiglio Direttivo.
“La salute è un bene primario – ha dichiarato Ghirelli – , noi come calcio dobbiamo ragionare da sistema: domani (oggi n.d.r.) parlerò con il consiglio direttivo e deciderò in base ai dati aggiornati, ma la tendenza mi pare chiara”. La situazione a ieri nei club di Lega Pro era questa: 2650 è il numero complessivo che forma il gruppo squadra delle sessanta società, 1700 sono calciatori e 950 altre figure professionali – sottolinea Ghirelli – 11% risultano positivi, di cui 250 calciatori che rappresentano un dato del 16% e di 57 delle altre figure professionali che rappresentano un dato del 6%.
Sentirò il Consiglio Direttivo e poi deciderò con i dati aggiornati sulla terza giornata di campionato programmata per il 16 gennaio 2022. La decisione sarà per primo la salute – conclude Ghirelli all’Ansa – Lo faremo anche ascoltando le autorità sanitarie e le ASL; per secondo la regolarità della competizione sportiva. Come calcio dobbiamo ragionare da sistema, dobbiamo sapere che ogni decisione che prendiamo ha riflessi anche sulle altre leghe”.
Buongiorno presidente noto, non senta il duo pelliccioni /foresti che gli attaccanti che abbiamo sono buoni, prenda subito iammello che ha manifestato voglia di venire a Catanzaro subito per la squadra di cui tifa. La tifoseria le sarà grata e con le presenze lo pagherà. Faccia fare subito la rescissione a curriale, porcino e cinelli e con altri tre colpi buoni torniamo a lottare per la b. Lei e’ una persona molto intelligente presidente, si faccia consigliare da esperti come :ceravolo, pagni, ursino che hanno vinto campionati e non da due incapaci
Anche prendendo sounas, Sarno e calapai insieme a iammello potremmo dire la nostra per la b, viceversa con curriale, porcino, cinelli, bayeye opteremo per un 9/10 posto e’ questo non sarebbe giusto né per la famiglia noto (che sta spendendo tanti soldi) e ne per la tifoseria giallorossa