21 Luglio 2024

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Vivarini, What’s around the corner?

scritto il: martedì, 25 Gennaio 2022 - 12:20

Tempo di lettura: 2 minuti

Troppo brutto per essere vero, eppure il Catanzaro visto all’opera contro il Palermo è stato davvero così brutto da essere vero. Chissà cosa ne penseranno i detrattori di Calabro, sollevato dall’incarico a furor di popolo. Ritenuto inadeguato a guidare un bolide come il Catanzaro.
Un bolide ripartito dopo un lungo pit stop (fatto di pausa natalizia ed emergenza covid) più potenziato che mai con un profondo intervento di calcio mercato importante sia sulla qualità tecnica che economica.
E se la tifoseria si è esaltata per l’arrivo di Iemmello non altrettanto è stato per chi è chiamato a fare il proprio dovere in campo.
La formazione iniziale che Vivarini ha schierato contro il Palerno ricalca per dieci undicesimi gli uomini schierati dal predecessore Calabro e tutta questa differenza tra chi lo ha ritenuto inadeguato, e chi ha visto in Vivarini il salvatore della patria, sinceramente non c’è. Anzi, e nessuno si scandalizzi quello che si vede in campo e quello che si raccoglie in termini di punti è nettamente peggiorato!
Vivarini in sala stampa ha elogiato l’atteggiamento della squadra sul piano dell’intensità ma ha candidamente ammesso di non essere contento sul piano della qualità ed ammette anche una involuzione. E se l’involuzione arriva dopo il pareggio contro la Vibonese, la doppia sconfitta contro Francavilla e Padova (Coppa Italia) allora è proprio il caso di dirlo siamo con le pezze al culo!
Ed è il caso di domandarsi se davvero Vivarini possa essere ancora ritenuto l’uomo della svolta, né può essere un alibi per il tecnico abruzzese non poter ricorrere a gente del calibro di Ronaldo, Vandeputte, Iemmello se ha intenzione di sacrificare uno come Carlini preferendo un Bombagi irritante!
Che cosa succede al Catanzaro osannato in sede di calcio mercato sia estivo che invernale? È mai possibile che si arrivi ad indossare la maglia del Catanzaro ed improvvisamente ci si dimentica come si gioca al calcio? Così come lo stesso Vivarini stimato ed apprezzato professionista non riesca a venire a capo di questa situazione. Né può costituire un alibi o un paravento che gli uomini a sua disposizione non sono in grado di interpretare il suo credo tattico.

What’s around the corner? (Cosa c’è dietro l’angolo?) Se lo chiedono in molti e ce lo chiediamo anche noi, prestazioni del genere sono un insulto per la tifoseria come lo sono per la proprietà che ha messo mani al portafoglio in maniera importante, certo gli ostacoli fanno parte dei percorsi di tutta la vita così come nel calcio, ma qui comincia ad essere una costante imbarazzante, chi va in campo sembra ci vada per un fine a stesso avendo la fortuna di avere alle spalle un ingaggio importante e puntualmente accreditato. Né tantomeno ci può bastare, che dopo ogni scivolone venga invocato un riscatto fatto di orgoglio e di rabbia, a questo Catanzaro servono vittorie e punti. E voi siete qui per questo!

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