In sala stampa il Mister palesa la sua soddisfazione e gioisce per il risultato
La partita è stata preparata alla perfezione e, probabilmente, è una delle mie migliori da allenatore. Praticamente non abbiamo concesso nulla, forse solo un tiro da lontano nel primo tempo. Si vede che il lavoro paga. Ora che gli schemi sono rodati per gli avversari è difficile sfondare il muro difensivo che abbiamo allestito, non è per caso che siamo la migliore difesa del Campionato, e poi siamo riusciti ad imbrigliare i loro portatori di palla bloccando ogni trama di gioco. Anche i subentranti, cosa che avevo già provato in allenamento, si sono dimostrati all’altezza della situazione. Anzi, direi che il risultato ci sta stretto. Avremmo tranquillamente potuto ottenere di più se le tante occasioni create fossero state concretizzate come è lecito aspettarsi da giocatori del genere.
Cronista giallorosso: In che senso, scusi?
Grassadonia: Nel senso che in una partita di tale importanza se avessimo imbucato quel colpo di testa da pochi metri o se la palla non avesse lambito il palo, ci saremmo risparmiati i patemi d’animo degli ultimi minuti ed avremmo potuto anche alleggerire la pressione con dei cambi mirati. Poi, come è mia consuetudine, non mi voglio esprimere sull’arbitro che, dal mio punto di vista, ci ha negato due rigori ed ha ammonito a senso unico. Tutto ciò non è corretto, anche perché abbiamo investito molto per tentare il salto di categoria.
Cronista giallorosso: Mister, ma lei ora allena la Paganese!
Grassadonia: Ah…ecco… va beh… però queste vanno dette subito, non potete tendermi questi tranelli alla fine della conferenza stampa, non è giusto. Qui non cambierà mai nulla!
Foto: Davide Attinese / Paganese Calcio 1926
Ironia e sarcasmo simpatico, ma per un momento ho pensato davvero che stavate riportando per errore l’intervista dell’allenatore del Catanzaro, e non di Grassadonia !!!
Grassadonia. A Foggia ha lasciato un segno indelebile……chiunque tifoso lo vuole arrivare con la propria auto.
🤣🤣🤣🤣🤣🤣