La sconfitta interna contro il Bari spiana ai pugliesi l’accesso diretto alla Serie B relegando le Aquile, ancora una volta, a puntare alla promozione attraverso la lotteria dei play off.
Ne è consapevole il tecnico Vincenzo Vivarini, che subito dopo il match si è presentato in sala stampa lanciando un messaggio chiaro alla squadra: “Bisogna vedere chi ha più entusiasmo e chi non risente del momento no”. Il tecnico, dall’alto della sua esperienza, teme un contraccolpo psicologico, non solo nella squadra ma anche di tutto l’ambiente e lo sottolinea quando afferma: “abbiamo dato tanta fiducia a questa squadra che fino ad oggi ha lottato risalendo posizioni su posizioni”.
E il Catanzaro non può davvero permettersi distrazioni, non se lo può permettere anche e soprattutto per la qualità della rosa che ha a disposizione imbottita di elementi di grande qualità ed esperienza. Se poi consideriamo che elemento come Iemmello e Rolando, per i rispettivi infortuni non hanno praticamente giocato con il contagocce, c’è davvero da mettere in preventivo di quanto sia importante il loro recupero per il finale di stagione e i play off.
Ora bisogna mantenere e consolidare il secondo posto, e come aggiunge lo stesso Vivarini: “Non ci dobbiamo fare condizionare dalle due sconfitte (Monopoli e Bari n.d.r.), bisogna ripartire più forti di prima, riuscendo a disputare partite di alto livello”
non mollare mai, questo e’ sicuro. a volte però i calciatori dovrebbero essere liberi di fare quello che l’istinto gli dice di fare in quel momento. non seguire sempre e comunque gli schemi. Quando si sta perdendo una partita, un tiro da lontano al volo per intenderci alla CORONA, si può vedere o no almeno nelle intenzioni, magari a furia di provare qualche cosa esce fuori. Sempre forza giallorossi
Infatti, bisogna canalizzare le energie al risutato, tirando fuori l’aggressività ragionata. Mister, domenica ha visto come si irridono 8000 persone in casa propria,il Comunale. Un circo. I pagliacci ognuno li individui a piacere. Di certo ieri è stata l’ultima goccia. Ed a nessuno dovrà essere consentito questo squallido spettacolo. E per fortuna che con il covid le strette di mano sono state notevolmente ridotte, ci si può infettare….. Onore, dignità e risultato per scrivere una nuova storia in questo……….. campionato.