E’ questa volta il Catanzaro non le manda a dire, non ci sta proprio a passare per la vittima sacrificale in un campionato dove ha subito diversi torti arbitrali che questa testata ha ampiamente documentato. Gli ennesimi scempi si sono visti oggi al “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia dove la terna arbitrale guidata dall’arbitro Alessandro Di Graci di Como ha commesso gravissimi errori penalizzando il Catanzaro, ad iniziare dalla mancata concessione di un calcio di rigore plateale per fallo di mano, proseguendo per l’assurda espulsione a Martinelli per doppia ammonizione per arrivare alla stessa gestione dei cartellini, in una gara dove i padroni di casa andavano più volte sanzionati, il primo giallo gli è stato sventolato al 67’ quando lo stesso Catanzaro aveva subito ben 5 ammonizioni e l’espulsione di Martinelli per doppio cartellino giallo.
Episodi di una classe arbitrale che è davvero scarsa, che hanno fatto infuriare la società dell’U.S. Catanzaro con l’allenatore Vincenzo Vivarini che al termine della gara non si è presentato, per protesta, in sala stampa, al suo posto è intervenuto il DG Diego Foresti, di seguito vi riportiamo le sue dichiarazioni.
“Abbiamo deciso di non far venire il mister in sala stampa perché oggi parlo io accendendo i riflettori sugli errori arbitrali che orami ci stanno perseguitando. Nulla contro la Juve Stabia che ha fatto la sua onesta partita, ma noi ci siamo rotti i Coglioni. Non possiamo più accettare di essere pesantemente penalizzati da arbitraggi scadenti che penalizzano una squadra come la nostra che era in corso per giocarsi la vittoria del campionato. Si penalizza anche e soprattutto una società seria, rappresentata dalla proprietà Noto che nel calcio, in questo calcio ha investito milioni di eruo. Noi abbiamo avuto due casi a favore, quello ad Andria e a Catania e decine e decine contro. Non è ammissibile che venga concesso un rigore come quello che è stato concesso al Bari e non ci venga concesso quello di oggi con il braccio teso che ha nettamente toccato il pallone, il tutto condito dall’esuberanza e dalla spocchiosità di un arbitro che butta fuori Martinelli con una ammonizione inventata aggiungendo anche che doveva buttarlo fuori prima perché gli aveva risposto male. Questa sera il Bari festeggerà la promozione in Serie B, gli facciamo i nostri migliori auguri, ma noi siamo stanchi e schifati di essere vittime sacrificali di un sistema marcio che per prima dovrebbe dare il buon esempio”
Avete rotto i coglioniiiiiii
Grande….. Noi faremo il secondo posto posto..xke lo meritiamo . Ti amo catanzaro… Renato da Bergamo
Ecco ; bisogna chiarire i termini in vista dei play off, perchè occorre avere rispetto del Catanzaro.
Bisogna farsi sentire in maniera tale da pretendere rispetto per il futuro non si può ogni partita giocare contro quattordici persone perché i collaboratori dell arbitro che c….fanno dormono
Caro Direttore, fa bene a sviscerare che il sistema calcio è marcio, ma forse dove bisogna intervenire di più è sulla classe arbitrale in serie C molto scadente, si assiste ogni domenica a scempi, arbitri che vogliono essere protagonisti decidendo le sorti di una partita. Non sono professionali, anzi dimostrano un’ostinato protagonismo che non compete loro, dimenticando che gli attori sono i ventidue calciatori in campo. Sicuramente per la classe arbitrale siamo una squadra antipatica, scomoda, e non ricordo nella mia memoria regali di campionati (seguo la mia squadra da quando avevo 10 anni, adesso ne ho 65). Quindi prepariamo i playoff sconfiggendo anche gli arbitri e la cattiva sorte, e andiamo via da questa serie C corrotta e manipolata, forza giallorossi sempre 💛❤️
Mi sarei evitato di dirlo in sala stampa, ma avrei chiesto prepotentemente una riunione d’urgenza con i dirigenti lega e dirigenti AIA. Con tanto di filmati coi pro ed i contro per noi e per il Bari.
Ora dove sono gli sportvissimi tifosi del Bari, a festeggiare la loro vergognosa promozione rubata? Quanto vi è costata in totale? Non avete neanche la buona creanza di stare zitti dopo tutti i furti fatti in modo diretto e indiretto mandando arbitri venduti ad arbitrarci
Beh , sono di serie A……………..Bisognerebbe regalargli il video di Perugia – Bari , grande Gaucci
Bravo Foresti le cose bigna dirle in faccia. per il nostro PRESIDENTE al prossimo smacco ritira la scadrà tanto l’anno prossimo hanno già 59 società MODELLO
E basta adesso avete veramente rotto le palle sempre a sfavore del catanzaro.e basta vergogna vergogna vergogna
…era ura
E’ andata e sta andando così.
Cerchiamo di spaccare queste 4 partite e poi buttiamo il sangueee
Il “sistema calcio” è marcio e bisogna profondamente rifondarlo.
Dopo calciopoli ci si aspettava un cambiamento radicale dove a prevalere doveva essere lo sport con quello slogan che doveva diventare in pratica ” vinca il migliore “.
Bisognava scrivere nuove regole ed imporre dei regolamenti vincolanti per tutte le società professionistiche, invece si è fatta una finta rivoluzione ed anziché togliere dal mondo del calcio personaggi truffatori che gestiscono il calcio forti delle grandi piazze e di grande disponibilità economica ne sono stati aggiunti degli altri che stanno sempre più divorando quel che resta di uno sport popolare e seguito.
Falsi in bilancio, Plusvalenze di giocatori, corruzione di arbitri, partite vendute, doping hanno fatto scivolare nel fango lo sport più bello del mondo.
Quelli che noi chiamiamo giocatori NON SONO ATLETI ma ATTORI che recitano la parte che gli viene assegnata.
I campionati sono tutti decisi prima che il campionato inizi. Viene deciso PRIMA chi VINCE e chi perde.
La torta dei tanti milioni di Euro che c’è ad ogni inizio di campionato che gestisce la Lega e’ golosa per i tanti Presidenti che si siedono al banchetto pretendendo una fetta ciascuno e guai a chi gliela tocca.
Al tavolo ci si siede ” SE SI È INVITATI ” altrimenti puoi solo guardare.
Puoi entrarci solo se qualcuno di questi ti invita alle loro condizioni.
Sono questi che diventando sempre più ingordi mandano addirittura i figli a farli accomodare al tavolo prenotandogli un posto e lasciando per lui un’altra bella fetta di torta.
C’è stato anche chi ha deciso di prendersi anche una doppia fetta.
Mi prendo un altra squadra e così me ne mangio 2 di fette.
E per arrivare subito al “tavolo della spartizione ” non si bada a spese, il giochetto è sempre lo stesso e funziona.
Si allestisce una squadra ” forte ” così sulla carta risulta SUPERIORE e come per magia le partite si vincono con grande facilità, gli arbitri nel momento di difficoltà della squadra ti concedono il rigore di turno per toglierti dalla difficoltà e rendere la partita più agevole, ammoniscono ed espellano contemporaneamente su altri campi decimando la squadra avversaria che potrebbe “intralciare ” la corsa della “squadra FORTE” .
È un “sistema ” che va avanti ormai da tempo.
Quando scatta qualche inchiesta è perché si sta indagando su qualche imprenditore per reati fiscali e poi si scopre che nel “loro giro ” ci sono rapporti con squadre di calcio con compravendita di partite. Il tutto è casuale solo perché l’indagine mirava ad altro ma puntualmente svela del marcio nel calcio.
Se tutte le società di calcio professionistiche venissero intercettate credo che oltre il 90% di quelle che attualmente presenti nei campionati professionistici tra serie A, serie B, serie C sarebbero coinvolte in ILLECITI sportivi.
È giunto il momento che, ben ha fatto il ns Dg Foresti, a denunciare pubblicamente uno degli aspetti di questo calcio malato e di intraprendere una AZIONE LEGALE CLAMOROSA.
A questo punto credo sia utile ed opportuno che il ns Presidente Noto si rechi dal Procuratore Dr. GRATTERI ed esponga con filmati alla mano i tanti torti arbitrali ricevuti.
Di materiale filmato comprovante le malefatte subite ce ne sono a josa.
Credo che il Dr. GRATTERI sensibile al fenomeno della corruzione sia l’unico che può una volta per tutte fermare questo scempio e restituire a noi tutti tifosi un calcio vero e pulito.
Grazie
Perché non avete pubblicato il mio articolo?
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