Al triplice fischio di Padova – Catanzaro c’è un clima surreale nei corridoi dell’ “Euganeo” sulla sponda giallorossa. La delusione è tanta ed affonda nelle lacrime di tutti i protagonisti, anche chi vi scrive, che ne ha viste di tutti colori si è lasciato andare al pianto.
Dal presidente Noto, Luca Martinelli, mister Vivarini e tutti gli altri con gli occhi lucidi.
È stata difficile da mandare giù il sogno della finale accarezzato per 70 minuti svanito per un arbitraggio che ha dello scandaloso, ancora una volta il sig. Rutella di Enna è stato devastante per il Catanzaro che in 5 gare ha raccolto 4 sconfitte e su tutte c’è il suo zampino.
Il club giallorosso ha la coscienza a posto, sa di averci messo testa, cuore, anima e soldi per riuscire nell’impresa.
Proprietà, Società e Squadra non hanno nulla da rimproverarsi. Hanno avuto la capacità di risvegliare l’entusiasmo del popolo giallorosso, assopito da molto tempo, ma al suo risveglio ha coinvolto generazioni di tifosi e di ogni età. A Padova erano arrivati da ogni angolo dell’Italia ed anche dalla Svizzera e dalla Germania.
Un segnale importante per la stessa famiglia Noto, segno che quando le cose si fanno bene e con serietà il pubblico catanzarese non si tira indietro. Qualcosa probabilmente è stato sbagliato, già l’esonero di Calabro ha testimoniato che qualcosa non ha quadrato per come doveva essere.
Ed indietro sembra non voglia tirarsi la famiglia Noto, che per investimenti fatti e torti arbitrali subiti, meriterebbe maggiore tutela dai vertici della Lega Pro.
Si riparte e l’intenzione sembra quella di voler conquistare la Serie B con un campionato da protagonista, si vuole ripartire da subito per questo già domani, martedì è fissato un incontro tra la Holding Noto, rappresentata dai tre fratelli Floriano, Gino, e Desidero con l’aggiunta di Luca Noto figlio di Floriano e vice presidente del club che sta assumendo sempre di più le sembianze di una figura importante, dall’altra parte ci sarà la dirigenza nelle persone del Direttore Generale Diego Foresti e il Direttore Sportivo Alfio Pelliccioni. Non dovrebbero esserci problemi per il proseguimento del rapporto lavorativo con entrambi, Foresti ha ancora 1 anno di contratto mentre è il scadenza a giugno Pelliccioni ma per quanto in possesso da nostre informazioni il rapporto dovrebbe continuare.
A seguire, tra la serata di martedì o al massimo mercoledì proprietà e dirigenza incontreranno il tecnico Vincenzo Vivarini legato al Catanzaro ancora da un anno di contratto. L’intenzione principale sembra quella di salvaguardare il più possibile il gruppo inteso sia livello dirigenziale che tecnico per arrivare a quello della squadra che ha davvero dimostrato unione, coesione in tutte le proprie espressioni. Dall’incontro con il tecnico dovrebbero uscire quelle che sono le sue indicazioni per rinforzare la squadra con 5 o 6 eventi di spessore, contando che al momento Iemmello, Biasci e Vandepputte sono in prestito mentre sono in scadenza di contratto Branduani, Nocchi e Romagnoli, mentre tutto il resto della squadra è sotto contratto. Si cercherà anche di lavorare proprio sui prestiti di Iemmello, Vandeputte e Biasci per portarli a titolo definitivo.
In sostanza sembra si voglia ripartire con il piede giusto, senza smembrare ma puntellere con indicazioni precise dettate dal tecnico Vivarini
Famiglia Noto siete sempre più dei miti per il CZ calcio. Grazie di cuore.
E se andrete in Procura a denunciare la Lega Pro avrete il sostegno morale e materiale di tutti i tifosi.
grazie ancora.
Grazieeeeeeeeeeee di cuore famiglia Noto,sono sicuro che prossima stagione vinceremo il campionato.
5 o 6 elementi sono un numero condivisibile purché restino Iemmello Biasci e Vandeputte, poi se si avranno i canali giusti a me piacerebbe vedere dei giovani di 20 anni ma validi, perché la squadra ha bisogno di più velocità e brillantezza,( vedi Bayeye ripescato per caso) così come il mio auspicio è che si cambi STO STRACAZZO DI 3-5-2/5-3-2 , modulo che secondo me ha penalizzato Sia Vandeputte che Bayeye, potenzialmente devastanti se non devono coprire tutta la fascia partendo da più avanti.Confido che le cose avvengano rapidamente perché i campionati si vincono se già a fine maggio indipendentemente dal risultato acquisito, si è lavorato per la prossima stagione.
E speriamo che il Palermo vada in B così ce lo togliamo dalle scatole per l’anno prossimo dove l’unico obiettivo sarà arrivare primi
Grazie Fam. NOTO. Portate il Catanzaro in B!!!
Grazie famiglia Noto per il bellissimo campionato, terminato purtroppo nel peggiore dei modi. Tuttavia, dalle sconfitte ci si rialza e si diventa più forti. Questa squadra va puntellata con gli innesti giusti, da scegliere con grande competenza e con la condivisione dell’allenatore per consentirgli di essere subito vincenti, senza perdere punti pesanti come successo quest’anno nel girone d’andata. I campionati si vincono con la continuità fin dalla prima partita.
Partita a dir poco strana : 1^ gol discutibile anche il secondo nella quale il calciatore del Padova cade come se fosse stato morso da un crotalo !! Aggiungo da tifoso della Reggina ,che a mio avviso forse si doveva vincere ad ogni costa all’andata. Con un vantaggio iniziale forse le cose erano diverse. Un plauso alla dirigenza nonché ai tifosi per l’attaccamento dimostrato e come si dice….la vita continua..👍🙋♂️🙋♂️
ANCHE PER RISPETTO DI NOI TIFOSI MORTIFICATI DA UNA LURIDA CAROGNA DI ENNA CHE MERITA LA MORTE TRA ATROCI SOFFERENZE COME QUELLE CHE HA INFLITTO PIU’ E PIU’ VOLTE A NOI , I NOTO DEVONO PORTARE QUESTO ESCREMENTO IN TRIBUNALE . ME LO AUGURO VIVAMENTE.
Intanto un grazie immenso alla famiglia Noto per gli sforzi economici e per la passione che ha coinvolto tutto il popolo giallorosso.
Secondo me, oltre ai prestiti che andrebbero confermati, uno sguardo andrebbe fatto sulla difesa, un centrale ed un terzino sinistro…se avessimo fatto la finale contro il Palermo, con Martinelli e Scognamillo squalificati, avremmo avuto non poche difficoltà.
Confido nelle capacità fino ad ora dimostrate da società e dirigenza….. e sempre FORZA MAGICHE AQUILE
Per completare il tutto basta vedere il Corriere dello Sport. Sconfitti , ma non persuasi dell’asino che vola ………
https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/lega-pro-serie-d/lega-pro/2022/05/31-93404381/padova-catanzaro_pasticcio_del_var_mazzoleni_la_frase_sul_gol_dell1-1
Si deve arrivare primi, per noi gli spareggi sono maledetti, un grazie alla famiglia Noto da Francesco da Paola
Gli arbitri sono dei giudici in campo. E come i giudici quando sbagliano non pagano mai. Ma in una partita che vale sacrifici e spese di un campionato. L’arbitro, con onore e rispetto si dovrebbe ritirare e tornare all’ovile.