Il Catanzaro nonostante le assenze importanti vince in trasferta a Viterbo contro il Monterosi, consolidando il primato grazie alla rete di un ritrovato Fazio. Una reazione da grande squadra che fa sognare i tifosi giallorossi.
A tenere il passo un Pescara concreto che in casa supera di misura il Messina di Auteri. La squadra di Colombo dimostra grande caparbietà, nonostante la buona gara degli ospiti che si rendono pericolosi in più di qualche occasione.
Vince anche il Crotone tra le mura amiche, e lo fa in rimonta dopo aver subito nel primo tempo il vantaggio della Fidelis Andria. Gli ospiti contestano qualche episodio non attenzionato dall’arbitro, sfiorando soprattutto nel finale la rete del pareggio.
Sul fronte biancoverde, primo k.o. per l’Avellino di Rastelli che rimedia una brutta sconfitta in casa contro il Giugliano.
Continua il buon momento per il Foggia di mister Gallo. I sat anelli si impongono sul campo del Monopoli con il più classico dei risultati raggiungendo quota 18 punti.
Altro ko per la Turris, che viene sconfitta per una rete a zero dal Gelbison, raccogliendo così un solo punto nelle ultime cinque giornate. Gelbison sesto in classifica a 19 punti.
Pareggio invece tra Audace Cerignola e Picerno. In vantaggio gli ospiti nel primo tempo, raggiunti solo nelle battute finali dalla compagine campana.
Larga vittoria del Potenza sul Latina. I lucani battono tre a zero ì neroazzurri, attestandosi a 14 punti in classifica.
Nelle zone basse della classifica si registra la vittoria del Taranto per 2-1 sulla Viterbese, che con questa vittoria si porta a 16 punti, e la sconfitta del Virtus Francavilla suo campo della Juve Stabia con il risultato di due reti a zero.
Foto: Pescara Calcio
PERCHE’ NON E’ STATO DATO IL RIGORE SU CIANCI E POI E’ STATO AMMONITO PER UN FALLO CHE SOLO UN GRAN CORNUTO HA VISTO . GHIRELLI , PALAZZI , CIAMPI : LA CUPOLA INDIRIZZA SCIENTIFICAMENTE LE PARTITE E GLI ESECUTORI I CORNUTI COL FISCHIETTO . AGLI ZINGARI ALTRO RIGORE E ALL’ ANDRIA NEGATO UNO SOLARE .
Il rigore negato all’Andria grida davvero vendetta (che arriverà, siatene certi)… Spero vivamente che l’arbitro non abbia visto, non che non abbia voluto vedere… Ma forse è meglio pensare ai cavoli nostro… Vinciamo e freghiamocene degli altri…
versissimo ma dovranno farsene una ragione lo vinciamo noi quest’anno con congiure e non