Foto: Massimo Carlostella
CATANZARO (3-5-2): Fulignati; Martinelli, Brighenti, Scognamillo; Katseris, Sounas, Pontisso, Verna, Vandeputte; Biasci, Iemmello. A disp. Rizzuto, Sala, Fazio, Gatti, Tentardini, Welbeck, Rolando, Ghion, Cinelli, Situm, Bombagi, Curcio, Cianci. All. Vivarini.
TARANTO (3-5-2): Vannucchi; Evangelisti, Antonini Lui, Manetta; Mastromonaco, Provenzano, Mazza, Romano A, Ferrara; Guida, Tommasini. A disp. Loliva, Caputo, Vona, Formiconi, Romano G, Brandi, La Monica, Rossetti. All. Capuano.
Arbitro: Filippo Giaccaglia della sezione di Jesi. Assistenti: Fabrizio Aniello Ricciardi di Ancona e Maicol Ferrari di Rovereto. Quarto Ufficiale: Giuseppe Mucera di Palermo.
Ammonizioni: Provenzano (TA), Vandeputte (CZ), Martinelli (CZ), Rossetti (TA), La Monica (TA)
Calci d’angolo CZ – TA: 6 – 1
Recupero: 1′ – 5′
Note: prima dell’inizio della partita un minuto di silenzio in memoria di Gianluca Vialli recentemente scomparso
CRONACA
Catanzaro e Taranto si affronteranno per la 48° occasione. Nei 47 precedenti i match sono stati disputati 22 volte in serie B, 15 in C/1 (3° livello calcistico), 6 in C/2 (4° livello calcistico), 1 in Coppa Italia e 3 in Coppa Italia serie C.
Il bilancio è nettamente a favore dei giallorossi che contano 21 vittorie e 64 reti fatte, 17 pareggi e 9 vittorie con 38 gol realizzati dai rossoblù.
Le due società si sono affrontate la prima volta il 20 Dicembre del 1931 nel campionato di I° Divisione – gir. F, quando l’incontro della 10° giornata disputato in Puglia terminò a favore del Catanzaro per 4-1, con le reti di Ferrè al 3’ minuto, il momentaneo pareggio di Pellarin al 35’ e i gol di Landoni (39’) Ferrari (61’) e ancora Ferrè (85’) a suggellare una vittoria importante per le Aquile.
In campionato i precedenti sono 43, in cui il Catanzaro vanta 19 vittorie e 59 reti realizzate, 16 sono i pareggi e 8 vittorie e 32 gol fatti per gli ionici.
L’ultimo match coincide anche con l’ultimo successo del Catanzaro e risale alla seconda giornata dell’attuale campionato di serie C gir. C 2022-23, disputato l’11 Settembre 2022 allo Iacovone e terminato con un netto successo per 3-0 grazie alle reti di Dimitrios Sounas al 10’, raddoppio di Tommaso Biasci al 17’ e terza rete e doppietta personale sempre di Tommaso Biasci al 43’.
I match disputati in Calabria sono in totale 24, in cui si contano 14 vittorie e 41 reti fatte dai padroni di casa, 9 pareggi e 1 sola vittoria (risalente al campionato di I° Divisione 1931-32 con incontro disputato sul neutro di Reggio Calabria) e 14 reti realizzate.
L’ultima apparizione dei rossoblù al Ceravolo risale allo scorso campionato di serie C gir. C 2021-22, nel match disputato il 17 Ottobre 2021 e valido per la 9° giornata di campionato, terminato con una netta affermazione del Catanzaro per 3-0. Le reti portano le firme di Pietro Cianci al 34’ bravo a mettere dentro una corta respinta del portiere avversario su tiro di Francesco Bombagi. Il raddoppio porta la firma di Jari Vandeputte che al 36’ si accentra dalla sinistra e con un destro a giro insacca. Chiusura dei giochi all’81’ grazie al rigore realizzato da Federico Vazquez con un destro che trafigge il portiere avversario Chiorra.
PRIMO TEMPO
Alla prima occasione passa in vantaggio il Catanzaro. Al 4′ fallo su Biasci di Vannucchi e calcio di rigore per i giallorossi. Sul dischetto va Pietro Iemmello che non sbaglia. CATANZARO – TARANTO 1 – 0
La squadra di mister Vivarini sin dal fischio d’inizio sta facendo la partita con i pugliesi che sono chiusi nella loro metà campo
Al 21′ azione manovrata del Catanzaro con Vandeputte che sulla sinistra effettua un cross al bacio per Sounas che dal limite dell’area tarantina si coordina benissimo e calcia verso la porta difesa da Vannucchi ma il muro provvidenziale di Provenzano evita il raddoppio
Allontanato il vice allenatore del Taranto Francesco Di Nardo per proteste
Al 32′ ammonito Provenzano per fallo su Sounas
Al 42′ ammonito Vandeputte per fallo su Romano
Al 44′ ci prova Scognamillo, dopo aver raccolto una corta respinta della retroguardia ospite, calcia di prima intenzione con la sfera che si perde sul fondo
Dopo un minuto di recupero finisce un primo tempo di chiara marca giallorossa. Benissimo i primi 25 miniuti, a ritmi meno veloci la seconda parte. Al momento decide il gol su rigore di Pietro Iemmello
SECONDO TEMPO
Nessun cambio nelle due squadre che rientrano in campo
Primi dieci minuti senza grosse emozioni con il pallino del gioco che lo tiene sempre il Catanzaro ma con un Taranto più “coraggioso” rispetto al primo tempo che in diverse occasioni ha provato ad uscire dalla propria metà campo
Al 60′ doppio cambio tra i pugliesi escono Mazza e Guida ed entrano Romano e Rossetti
Quest’ultimo è un nuovo acquisto in casa Taranto arrivato dal Renate nella sessione invernale del calciomercato
Al 63′ ammonito Martinelli per fallo su Formiconi. Saltano i nervi a Vivarini che viene espulso
Al 70′ esce Katseris ed entra Rolando
Al 71′ ci prova Iemmello dopo uno scambio con Vandeputte ma il tiro non è preciso esce a lato
Al 78′ triplo cambio per il Catanzaro entrano Cinelli, Curcio e Cianci ed escono Biasci, Sounas e Pontisso
All’81’ ammonito Rossetti per fallo su Brighenti
All’ 85′ nuovo cambio ospite esce Tommasini entra La Monica
All’89’ ultimo cambio in casa giallorossa, esce Iemmello entra Welbeck
Al 93′ ammonito La Monica per fallo su Fulignati
Dopo cinque minuti di recupero termina l’ennesima partita vittoriosa per la squadra di mister Vivarini contro un Taranto che ha concesso poco al Catanzaro ma che non ha creato nessun pericolo a Fulignati. Vittoria sofferta ma meritata per la capolista
Ma che campionato di merda è?
Quei luridi di riffa o di raffa la spuntano sempre, 57 punti e dobbiamo ancora guardarci le spalle, cose da pazzi
Non guardiamo gli altri, con la squadra che abbiamo non abbiamo paura di nessuno e lo stiamo dimostrando ,anche oggi un Taranto che si chiude in difesa vedi Fulignati prima dell’inizio del secondo tempo sì è dovuto riscaldare per non aver effettuato nemmeno una parata poi in tutti i 90 minuti, abbiamo una super squadra, e alla fine chi ci insegue rimmarra male. Solo non capisco lo sfogo del dirigente e dell’allenatore del Taranto per il rigore , quando dovrebbero vergognarsi per non aver superato il centrocampo per tutta la partita, l’unica squadra venuta a Catanzaro è non aver tirato in porta una sola volta.