I Divisione Calabria
Denominazione: | Unione Sportiva Fascista Catanzarese | ||
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Campionato: | 1937-38 | ||
I Divisione Regionale Calabrese | |||
Piazzamento: | - | Rinuncia alla Serie C | |
Presidente:: | Arnaldo Pugliese fino a ottobre 1937 | Enrico Talamo da novembre 1937 | |
Allenatore: | Pietro Colombatti |
Ha una sola possibilità la Catanzarese di essere ammessa al campionato di Serie C edizione 1937-38, quella di trovare una soluzione sul pagamento degli stipendi arretrati con i vari calciatori tesserati e quella di vedersi riconosciuta la pesante multa inflitta ai cinque calciatori che nella stagione precedente abbandonarono anzitempo il club.
In questo scenario l’avv. Pugliese prova e tessere le prime mosse, andando anche ad ingaggiare l’allenatore Pietro Colombatti nella stagione precedente sulla panchina del Catania in Serie B. Vengono completate anche le pratiche per l’iscrizione al campionato con le relative tasse di iscrizione.
Le cose però non vanno per come sperato, ad eccezione di Isada e Prandoni che riescono a mediare, dello stesso avviso non sono Staffiero, Grandi e Zanni che con Isada e Prandoni vanno a formare il gruppo dei cinque che nella stagione precedente avevano abbandonato il club a 3 giornate dalla fine (vedi campionato 1936-37).
Gli ultimi tre ricorrono infatti alla FIGC che accoglie parzialmente il ricorso annullando la multa inflitta dalla società ma confermando che la Catanzarese doveva essere esentata a versare solo l’ultima mensilità di stipendio.
Nel clima di ostilità tra società e calciatori, l’Unione Sportiva Fascista Catanzarese e costretta a concedere lo svincolo a tutti i calciatori non potendogli garantire le mensilità arretrate ed automaticamente decade la partecipazione al campionato di Serie C.
La Catanzarese è costretta a ripartire dalla I Divisione Regionale Calabrese.
Il Verona che milita nel campionato di Serie B dopo la rinuncia dell’allenatore ungherese János Vanicsek che decide di piantare gli scaligeri, i gialloblù orientano la sostituzione proprio sul neo allenatore delle Aquile Pietro Colombatti, ragioniere padovano che tra l’incredulità generale decide invece di restare sulla panchina della Catanzarese nel campionato di I Divisione Regionale.
Chiariamo un errore storico, in diverse pubblicazioni la panchina della Catanzarese per il campionato 1937-38 viene attribuita a Walter Colombati , come abbiamo visto è un errore era un allenatore degli Anni Trenta ma non ha mai allenato i giallorossi.
Si riaffaccia sulla scena del calcio catanzarese il Barone Enrico Talamo, lo fa però più per spirito goliardico senza l’intenzione di mettere mano al portafoglio in maniera consistente come era già avvenuto sotto la sua gestione precedente, garantendo l’iscrizione al campionato ma con una rosa di soli elementi locali, quasi tutti provenienti dalle riserve degli anni precedenti.
Nel frattempo il Direttorio Regionale Calabrese fatica e non poco ad organizzare il torneo, anche a causa delle difficoltà del Crotone di dotarsi di un impianto sportivo idoneo. Si arriva quindi a dicembre, con il Segretario Generale della FIGC, l’ing. Barassi che scende a Catanzaro per assicurarsi in prima persona il regolare avvio del torneo.
La visita stringe il cerchio, la Catanzarese conferma la partecipazione, il Crotone assicura che da gennaio sarà in grado di sistemare le difficoltà dell’impianto sportivo ed ottiene anche la partecipazione di altre società della provincia di Reggio Calabria e Cosenza, viene anche stabilità la data di partenza del campionato fissata per il 12 gennaio 1937.
Ai nastri di partenza sono 10 le società che vi prenderanno parte; 2 della Provincia di Catanzaro: l’U.S. Catanzarese e il Crotone; 3 della Provincia di Cosenza: Cosenza B, Paolana, Rossano; 5 della Provincia di Reggio Calabria: la Reggina che partecipò con la denominazione Dominante Reggio Calabria, Juventus Siderno, Palmese, Gioiese e Fortitudo Locrese.
Purtroppo non siamo riusciti a recuperare dati sui risultati delle gare, ad eccezione della sola prima giornata. Alla fine del torneo, grazie all’allargamento della Serie C fu data la possibilità alle società di I Divisione Regionali di poter effettuare l’iscrizione al campionato per l’edizione 1938-39 di Serie C. Aderirono Dominante Reggio Calabria, Siderno Juventus e Palmese. Rinunciò ancora una volta la Catanzarese
Una curiosità, della stagione 1937-38 riguarda un match di campionato di Serie C giocato sul neutro di Catanzaro tra Cosenza-Potenza. La tifoseria giallorossa accorse numerosa schierandosi a favore dei potentini. L’incontro fu sospeso al 62’ dopo il raddoppio del Potenza con la doppietta realizzata da Basile nel giro di cinque minuti.
La sospensione fu dovuta al comportamento scorretto dei calciatori cosentini uno dei quali essendo stato ammonito aggredì il direttore di gara.
Il caloroso incitamento dei tifosi catanzaresi a favore del Potenza, indusse la società potentina ad un ringraziamento pubblico, affiato al capitano Brondi; riportiamo un estratto di una nota stampa dell’epoca: “… il nostro undici ha avuto a Catanzaro accoglienze entusiastiche…. Sembrava di essere a Potenza. Gli sportivi di Potenza ringraziano tanto sentitamente lo sportivissimo e cavalleresco pubblico catanzarese”
Per quest stagione sportiva è disponibile solo il risultato di seguito elencato: