Un testa troppo impegnativo quello di Coppa Italia a Modena per permettere al Catanzaro di uscire indenne dal “Braglia”, è però uscito a testa alta, buoni i primi 60 minuti poi il crollo sul piano atletico. Ci stà, di fatto era la prima uscita stagionale, l’importante, come ha sottolineato lo stesso tecnico Vivarini: “è farsi trovare pronti alla partenza del campionato”.
Un campionato che il Catanzaro vuole recitare da protagonista, anzi da primo della classe, vincere è il verbo di casa Aquile, non sarà facile ma bisognerà provarci con ogni mezzo. E che il Catanzaro faccia sul serio lo dimostra la grande volontà della famiglia Noto che non si è risparmiata economicamente per riportare a casa il trio delle meraviglie: Iemmello, Biasci e Vandeputte. L’innesto di Fulignati, ma soprattutto di Brighenti e Pontisso hanno alzato l’asticella della qualità e dell’esperienza, andando a rinforzare una squadra che parte dalla stessa intelaiatura della scorsa stagione, che da quando subentrò Vivarini è stata la squadra che ha fatto più punti nel suo girone. Allora ecco le premesse ci sono tutte per fare bene, bisognerà quindi sbagliare il meno possibile in quelle operazioni che nel quartier generale delle Aquile vengono definite di “rifinitura”.
Andiamo quindi ad analizzare, reparto per reparto lo stato della rosa attuale, partendo dal presupposto che, come da regolamento ogni rosa dei club di Serie C deve essere composta da 24 elementi più con l’aggiunta del giovane professionista e dei giovani di serie.
Portieri:
Sono 3 i portieri a disposizione Fulignati, Sala e Rizzuto, non è stato tesserato il polacco Sienko che ha fatto il ritiro, giocherà nella Paganese allenata dall’ex Giampà.
Nella lista dei 24 non farà numero il giovane Rizzuto, classe 2004 e prodotto del vivaio giallorosso.
Difesa:
Sono 6 gli elementi a disposizione: Martinelli, Fazio, Scognamillo, Gatti, Brighenti ed il giovane Pipicella che ha appena firmato il contratto professionistico di addestramento tecnico, anche lui non farà numero nella lista dei 24.
Il Ds Magalini su questo reparto potrebbe tornare sul mercato, soprattutto alla luce di quelle che saranno le condizioni di recupero per l’infortunio di Fazio, nell’ipotesi in cui si voglia inserire un nuovo difensore, sarà una operazione che arriverà in concomitanza con l’inizio del campionato.
Centrocampo:
Partiamo dalla fascia destra, Rolando e Bearzotti, spostandoci sulla sinistra troviamo Vandeputte e Tentardini (sia Rolando che Vandeputte possono giocare su entrambe la fasce), al centro ci sono Cinelli, Sounas, Pontisso, Welbeck, Verna e Maldonado. Ben 10 elementi di quello che dovrà essere un centrocampo a 5, resta in attesa di definizione la posizione del greco Katseris in ritiro con le Aquile, schierato a destra nell’amichevole di Moccone ma che può giocare anche sulla fascia sinistra e al centro. Resta in standbay la posizione di Maldonado che tra gli elementi a centrocampo è l’unico ad essere in uscita. Sempre in ottica di mercato il Catanzaro, è risaputo, cerca un play due sono i nomi nella lista di Magalini, Schiavone svincolato e Palmiero di proprietà del Napoli.
Attacco:
Sono 5 gli elementi del reparto avanzato: Iemmello, Biasci, Vazquez, Cianci e Bombagi. Vazquez lo ribadiamo non è in uscita, potrebbe esserlo solo nel caso il Catanzaro riuscisse convincere la Ternana a far partire Ferrante che al momento è l’unico attaccante nella lista dei desideri del Ds Magalini.
In totale la rosa attuale del Catanzaro conta 24 elementi, con Pipicella e Rizzuto che non andrebbero ad occupare numericamente la lista dei 24 calciatori professionisti composta nella rosa attuale da 22 elementi, con in dubbio l’uscita di Maldonado ed il tesseramento del greco Katseris.
Ed è proprio la posizione di Maldonado, che in qualche modo frena gli ultimi dettagli del mercato in casa delle Aquile, la sua uscita lascerebbe infatti vacante tre caselle ed il primo a beneficiarne potrebbe essere il greco Katseris, a seguire il play e per chiudere un altro difensore.
Intanto la squadra oggi ha avuto il rompete le righe, tre giorni di riposo dopo i due di ritiro a Reggio Emilia, il gruppo si ritroverà sabato 6 agosto a Roccaraso dove si svolgerà un ulteriore ritiro di una settimana.
Mi sembra si sia dimenticato Megna o sbaglio?
Vazquez ha fatto un gran campionato, ogni volta che è entrato ha fatto il suo! Probabilmente preferisce fare il titolare a monopoli invece che la panchina a Catanzaro. Bisogna però convincerlo a rimanere perché ci sarà bisogno anche di lui e dei suoi gol e poi mi chiedo, perché andare a rinforzare una squadra come il Monopoli che ci romperà le scatole come al solito? Il Bari in panchina aveva tutti attaccanti di primo livello quindi ritengo che Vazquez possa accettare la panchina a Catanzaro tutto sommato.
Cedere Vazquez sarà un errore!!!!! Spero di sbagliarmi.
Vazquez ha fatto un gran campionato, ogni volta che è entrato ha fatto il suo! Probabilmente preferisce fare il titolare a monopoli invece che la panchina a Catanzaro. Bisogna però convincerlo a rimanere perché ci sarà bisogno anche di lui e dei suoi gol e poi mi chiedo, perché andare a rinforzare una squadra come il Monopoli che ci romperà le scatole come al solito? Il Bari in panchina aveva tutti attaccanti di primo livello quindi ritengo che Vazquez possa accettare la panchina a Catanzaro tutto sommato.
Cedere Vazquez sarà un errore!!!!! Spero di sbagliarmi.
mi associo alla tua disamina Luigi .io drei Via in prtestito Cianci per non far pedere la valutazione al giocatore e togliendo ingaggio dal monte stipendi, tenendo Vasquez e un’altra punta da completare il reparto
Non sono molto d’accordo. Vasquez, a parte i 2 gran gol da fuori area (Avellino e Turris, tra l’altro il primo con deviazione decisiva di un difensore…) ha fatto poco o nulla, non ha il fisico per fare salire la squadra né gode di particolare tecnica o velocità (qualcuno si ricorda di un suo dribbling?). Si incaponisce a tirare appena prende palla (lo avranno rimpallato una cinquantina di volte quest’anno) e molto spesso non vede e non passa la palla a chi è piazzato meglio. Gli attaccanti saranno decisivi perché col gioco di Vivarini a 2 punte, coi 5 cambi e gli attaccanti che quasi sempre vengono sostituiti per immettere gente fresca e le inevitabili volte in cui per infortuni vari e squalifiche le riserve partiranno titolari, 4 attaccanti affidabili sono fondamentali e per me Vasquez e Cianci non lo sono. Cmq se proprio non possiamo sostituirli entrambi preferirei restasse Vasquez
Beh se per te uno che ha fatto 9 gol vuol dire che ha fatto poco o nulla, alzo le mani! Tra l’altro, spesso da panchinaro…