Sarà Potenza l’ultimo atto di un campionato esaltante che ha portato il Catanzaro a tagliare il traguardo della Serie B a passo di record. Uno dietro l’altro son venuti giù avversari e primati di ogni genere. Un trionfo targato Vincenzo Vivarini che resterà nella storia dell’U. S. Catanzaro così come in quella del calcio italiano.
Potenza rappresenta l’ultima tappa del campionato ma la stagione delle Aquile continua con l’appendice della Supercoppa di Serie C, con i giallorossi che debutteranno il 29 aprile al “Ceravolo” contro la Feralpisalò con l’intenzione di regalare , in questo mini torneo (l’altra pretendente sarà la Reggiana) il titolo al presidente Floriano Noto che di recente ha dichiarato che gli piacerebbe aggiungere il trofeo in bacheca.
La promozione in Serie B non rappresenta un punto di arrivo, la società e lo stesso tecnico hanno evidenziato che si può aprire un ciclo importante, con la giusta programmazione ad ampio respiro il Catanzaro ha veramente intenzione di proiettarsi nel calcio che conta e non come una semplice meteora.
Il primo tassello da sistemare è proprio il rinnovo del tecnico (in scadenza al 30 giugno), Noto e Vivarini sono a lavoro per mettere nero su bianco. Dopo aver individuato quelli che sono i criteri programmatici, sulle quali ambo le parti convergono, proprio in queste ore si sta limando i dettagli che legheranno Vivarini al Catanzaro per altre due stagioni. La fumata bianca è attesa entro la prossima settimana.
Speriamo che firmi per il bene di questa squadra
Vivarini deve iniziare un ciclo vincente fino alla Serie A e rimanere a Catanzaro almeno per 6 anni. Lo stesso cale per Foresta ed il Direttore sportivo. Il Catanzaro finalmente ha trovato la Dirigenza giusta e può iniziare un ciclo vincente come il Sassuolo .
Sono d’ accordo
Muovere anche un “tassello” di questo meraviglioso gruppo vorrebbe dire scomporre colpevolmente un equilibrio eccezionale tra societa, squadra, tifosi che hanno fatto sì che un sogno, dopo tantissimi anni, si tramutasse in realtà. Inseriamo in questo gruppo i tre, quattro giocatori per innalzare il livello di esperienza per la categoria che disputeremo il prossimo anno, dopo di ché iniziamo a sognare, insieme a Noto, Foresti, Magalini, il Ferguson d’Italia e tutti i cuori Giallorossi il ritorno nella massima serie.❤️❤️💛💛🦅🦅